I carabinieri della Compagnia di Potenza, coordinati dal Capitano Gennaro Cascone, nel corso dei servizi di controllo del territorio, deferivano in stato di libertà, per i reati di rissa in concorso, 4 extracomunitari: O. A. classe 1985, O. N. classe 1994, O. G. classe 1998 e D. S. classe 1993, tutti di nazionalità nigeriana, ospiti della struttura ricettiva Tourist Hotel di Potenza, in una struttura privata di Savoia di Lucania e in un Centro di Accoglienza Sprar di Fardella. Specificamente, ieri sera alle ore 19:30, uno dei giovani si recava presso un negozio deputato alla vendita di prodotti africani di questo Capoluogo, gestito da una loro connazionale, prelevava materiale e si rifiutava di pagare. Siccome l’uomo, anche in altre occasioni, aveva assunto un analogo atteggiamento, la donna insisteva nel saldo e non intendeva fornirgli altra merce, se non avesse ottemperato ai pagamenti. In aggiunta, gli ricordava anche alcuni debiti arretrati ed il giovane, verosimilmente in preda ai fumi dell’alcool, iniziava a minacciarla di morte e tentava di aggredirla. Altri nigeriani presenti intervenivano in difesa della titolare, nel tentativo di far desistere il ragazzo dalla condotta offensiva, aggressiva e pericolosa che stava ponendo in essere. Per tale motivo ne scaturiva una violenta lite, che proseguiva poi all’esterno del negozio interessando, oltre ai citati soggetti, anche altri extracomunitari. Tempestiva è stata la chiamata al numero d’emergenza 112 da parte della donna e di alcuni passanti, ma il peggio veniva evitato grazie all’immediato intervento dei militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, alla vista dei quali, taluni dei soggetti coinvolti si davano alla fuga per le vie circostanti. I quattro venivano condotti in caserma per ulteriori accertamenti e, pertanto, il nigeriano insolvente veniva denunciato anche per il reato di tentata rapina. Lo stesso, visitato dai sanitari 118 del Pronto Soccorso dell’Ospedale San Carlo, veniva riscontrato affetto da un taglio sul naso ed un ematoma al viso. Nessun danno veniva arrecato alle vetture parcate sulla pubblica via, ne agli esercizi commerciali presenti in zona.