Sono tanti i punti interrogativi che girano ancora attorno alla scomparsa di Giuseppe Sansanelli e al conseguente ritrovo del cadavere del ragazzo in un pozzo (nella foto in pagina), avvenuto mercoledì mattina ad opera di un signore di Sant’Arcangelo. A rispondere a buona parte degli interrogativi sarà l’esame autoptico sul corpo del 26enne -l’autopsia- che è in programma questa mattina all’ospedale di Lagonegro. La salma di Giuseppe verrà trasferita in mattinata dall’obitorio dell’ospedale di Chiaromonte, dov’era stata trasferita dopo il ritrovamento nel pozzo, all’ospedale di Lagonegro. Sarà il medico legale Adamo Maiese, nonché direttore dell’Unità Operativa di Medicina Valutativa, legale e assicurativa dell’Azienda Sanitaria Locale di Salerno, ad effettuare l’esame e provare a dare le prime risposte. In particolare, l’autopsia darà una prima idea sulla data della morte e sulle modalità, se per annegamento o altro. Sul corpo, stando a quanto trapelato, sin dal primo momento non sarebbero stati rinvenuti segni di violenza. Mentre resta ancora il mistero dei vestiti del giovane non ancora ritrovati. I risultati ufficiali dell’autopsia arriveranno nei prossimi giorni.
Claudio Buono