Un nuovo importante traguardo è stato raggiunto dai Silenziosi Potenza, che nello scorso weekend hanno conquistato il terzo posto assoluto e la conseguente medaglia di bronzo nelle Final Four di Coppa Italia, competizione alla quale la formazione lucana partecipava per la prima volta nella sua storia calcistica. Il terzo posto ottenuto è stato un risultato più che positivo se si tiene conto che fra le partecipanti c’erano i campioni d’Italia in carica del Real e Non Solo e i campioni d’Europa del GSS Torino, due corazzate che partivano come le grandi favorite del torneo e che non hanno tradito le attese visto che alla fine sono state proprio loro a contendersi la vittoria finale. Per la cronaca il GSS Torino ha vinto la Coppa battendo per 2 a 1 il Real e Non Solo, piemontesi che erano stati in precedenza proprio gli artefici dell’eliminazione dei Silenziosi Potenza per mezzo del 6 a 3 finale. Non sono bastati quindi i due gol di Befumo e la rete di Finocchio per conquistare una qualificazione alla finale che avrebbe avuto del clamoroso vista la grande caratura dell’avversario in questione. I Silenziosi nonostante la sconfitta hanno fatto vedere delle ottime trame di gioco e sono stati nel complesso protagonisti di una buona prestazione, sopratutto nel primo tempo quando erano stati capaci di rimontare due gol di svantaggio e di sfiorare persino il gol del 3 a 2, per poi però arrendersi alla grande qualità del GSS Torino che attraverso due contropiedi magistrali è riuscito a chiudere la prima frazione di gioco portandosi nuovamente in vantaggio di due reti. Il Real e Non Solo ha invece conquistato il pass per la finale grazie al pirotecnico 10 a 5 ottenuto ai danni dell’ASD Pescara, quest’ultimo di conseguenza avversario dei Silenziosi nella finale per il terzo/quarto posto. Rispetto alle due finaliste l’ASD Pescara era sulla carta l’avversario più alla portata per la squadra lucana, anche se per vincere la medaglia di bronzo è comunque servita una prestazione di altissimo spessore. Sotto gli occhi del presidente Rosa, anche contro la squadra abruzzese i Silenziosi hanno chiuso in svantaggio la prima frazione di gioco ma, rispetto a quanto accaduto nella partita precedente, i ragazzi allenati da Rocco Catanzaro sono riusciti nella ripresa a ribaltare l’uno a due parziale e vincere per 3 a 2 per mezzo del gol di Camassa e della doppietta di Befumo. Quest’ultimo grazie ai quattro gol complessivi realizzati nella competizione è stato premiato come miglior cannoniere del torneo, una grandissima soddisfazione per colui che è ormai sempre più uno dei punti fermi della squadra allenata da Rocco Catanzaro. Le dichiarazioni del presidente Paolo Rosa alla fine delle premiazioni: “In questa nostra prima partecipazione assoluta nelle Final Four di Coppa Italia abbiamo scritto un’altra pagina importante della nostra storia e sono sicuro che in futuro questi ragazzi sapranno regalarci altre emozioni. Era chiaro fin dall’inizio che il livello della competizione era altissimo viste le grandi qualità dei nostri avversari e credo che la sconfitta subita contro i campioni d’Europa del Torino non abbia ridimensionato le nostre ambizioni. In entrambi gli incontri disputati abbiamo dato dimostrazione di grande carattere, che non è stato sufficiente al cospetto di un Torino davvero molto forte ma che contro il Pescara ci ha permesso di ottenere una strepitosa vittoria in rimonta e di conquistare la meritatissima medaglia di bronzo. Credo che la squadra stia diventando sempre più coesa e consapevole dei propri mezzi, elementi che ci aiuteranno ad affrontare nel migliore dei modi i prossimi impegni ufficiali. C’è molta soddisfazione da parte della società per quanto fatto finora, anche se c’è già grande concentrazione per l’importantissimo impegno che fra poco più di un mese vedrà i Silenziosi Potenza contendersi insieme ad altre sette squadre la conquista dello scudetto, appuntamento da non perdere e al quale tutti sperano che la squadra lucana possa arrivare nella miglior condizione possibile. Le ambizioni non mancano e la grande tenacia mostrata negli ultimi tempi fa si che anche le aspettative siano ormai diventate sempre maggiori. Tutti noi siamo estremamente grati a quello che stanno facendo questi ragazzi, i buoni risultati ottenuti offrono inevitabilmente visibilità a tutto il calcio lucano e la speranza è che quest’ottimo lavoro svolto non passi inosservato soprattutto da parte di chi potrebbe aiutare a crescere questa splendida realtà. “Lo sport fa diventare Leone solo quando Leone onora lo sport!”