Ha destato attenzione e curiosità l’aquila reale che è stata ben notata nel primo pomeriggio di ieri all’interno del Tribunale di Potenza. Quando l’aquila è stata notata nei locali del palazzo di giustizia, negli uffici della Corte di Appello, molti si sono chiesti il motivo della sua presenza. Inizialmente, come raccontato da Ansa Basilicata, qualcuno ha subito pensato ad un sequestro giudiziario. Ma così non è. A spiegare la sua presenza sono stati i dirigenti della Corte di Appello del capoluogo lucano. L’aquila reale si trova nei locali del Tribunale per “combattere” il problema dei piccioni che, da sempre, affollano le grondaie e i cortili della struttura. La presenza dell’aquila reale, infatti, è una idea naturale per far fuggire i piccioni, evitando quindi la nidificazione. La paura per la presenza del grosso volatile li fa scappare via. Un metodo naturale che evita di utilizzare mezzi chimici e l’elettrificazione. All’aquila è stato dato anche un nome: Geppino.
Claudio Buono