Ilaria Meli e Andrea D’Andrea dialogano attraverso otto tavole sulla violenza contro le donne come ostacolo all’uguaglianza. Mostra diffusa a cura dell’Associazione Sotto il Castello. Tito, 28 Marzo – 8 Aprile 2018 presso Bar Centrale, Il Calanco, Be Happy, Latteria Tripaldi, Forno Arte Bianca, Tabaccheria Pizzi, New Price, Bar della Stazione
“Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. E’ compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.” Articolo 3 Costituzione Italiana. Sotto il Castello con il patrocinio del Comune di Tito, cura la mostra diffusa Art. 3 Senza distinzione in cui ha invitato a dialogare, tramite il linguaggio artistico, Ilaria Meli – artista romana – e Andrea D’Andrea – grafico e disegnatore potentino – sul tema della violenza come ostacolo più evidente alla piena realizzazione dell’uguaglianza tra uomo e donna. Per l’occasione, ha chiesto ai commercianti di Tito di aprire i loro locali a questo dialogo
Ilaria Meli nasce a Roma nel maggio dell’ 84 dopo il liceo artistico frequenta l’Accademia delle Belle Arti di Roma, dove si lauea nell’Aprile 2008 come “maestro in decorazione pittorica”. Tra il 2008 e il 2009 si specializza nel trompe l’oeil, presso la scuola di Arti e Mestieri al San Giacomo di Roma. Partecipa a molte mostre e concorsi, pubblica un libro con le sue illustrazioni e lavora nel campo della decorazione, prendendo parte a cantieri prestigiosi. La sua tecnica è costituita da un mistura di utensili: micromina, fusaggine, lapis e acrilico; una tecnica mista, che negli utilizzi nasconde anche il mestiere del decoratore e del trompe l’oeil. La sua passione per la profondità del nero opaco è evidente come il minimalismo paesaggistico che mette i suoi soggetti sempre in primo piano rendendo l’opera diretta e d’impatto. Per comprendere le sue opere è fondamentale conoscere il simbolismo che si nasconde dietro gesti e oggetti che rappresenta: un antico bagaglio che parla ancora del suo immaginario. www.ilariameli.com
Andrea D’Andrea, grafico, disegnatore, astronauta e sperimentatore dell’immagine, attraversa gli ambiti della comunicazione visiva saltando dal digitale all’analogico. Nato a Potenza, classe ’78 e laurea in Scienze della Comunicazione, dopo aver lavorato presso alcune agenzie fuori regione, è rientrato nella città natale dove si occupa di grafica pubblicitaria e consulenze come freelance collaborando con professionisti, agenzie e associazioni. http://www.a-dsign.com/tagged/mine
Sotto il Castello di Tito è un’associazione culturale operante sul territorio lucano dal 2014, organizza eventi, laboratori, mostre e presentazioni di libri. Nasce come strumento per la comunità, per raccontarsi e raccontare la realtà con occhio attento al locale, ma aperto al globale. Sotto il Castello crede nella forza della formazione permanente e considera le differenze e la molteplicità di valori uno stimolo alla realizzazione della propria missione e, in quest’ottica, co-progetta e concretizza le proprie attività.