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Tito, domani l’inaugurazione della mostra di Giuseppe Catone. Resterà aperta fino al 21 aprile

La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società. Art. 4 Costituzione Italiana

Nel cammino che Sotto il Castello sta percorrendo, insieme al Comune di Tito, all’interno della Costituzione Italiana per celebrare i suoi settant’anni, si colloca la collaborazione sull’Art.4 della Carta con il fotografo Giuseppe Catone. L’Associazione presenta il volume I Volti della Basilicata – Viaggi tra presente e passato – sabato 14 Aprile, alle ore 18, presso la Biblioteca Comunale L. Ostuni di Tito in via del Convento, e vi invita a visitare, nello stesso luogo, la mostra tratta dalle immagini che compongono il libro fino al 21 Aprile. Il diritto dovere di cui parla l’art. 4 riconosce la possibilità e la responsabilità di realizzare la propria personalità nel lavoro, la Costituzione ancora una volta aspira ad una società in cui gli individui possano impegnarsi per realizzare un proprio progetto individuale nella consapevolezza che ogni tipo di lavoro, manuale o intellettuale, contribuisce al bene della collettività, inoltre il dettato costituzionale chiama lo Stato a porre le basi perchè ognuno possa avere le stesse possibilità per farlo. E’ stato difficile ragionare su un principio fortemente minato come quello sancito all’art. 4 e la scelta delle immagini di Catone si sofferma sull’artigianato e su un mondo che sembra aver accusato di più i cambiamenti globali, da un lato, ma che sta vivendo grazie al digitale e al progresso tecnologico una nuova vita. Catone ci mostra donne e uomini, le loro mani che modellano materiali antichi e attraverso di essi la nostra terra lucana.

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