Sono in totale 36 le misure cautelari emesse dal GIP Distrettuale di Potenza nell’ambito dell’inchiesta “Drummer“, portata avanti negli ultimi tre anni dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Potenza. Tutti sono indiziati di associazione per delinquere finalizzata al traffico ed allo spaccio di stupefacenti del tipo cocaina, hashish e marijuana. Le indagini hanno avuto inizio nel 2014 e si sono concluse nell’estate del 2017. Come sottolineato durante la conferenza stampa tenutasi presso la DDA di Potenza, dove sono stati resi noti i nomi degli arrestati e i dettagli dell’operazione.
MISURA CAUTELARE IN CARCERE NEI CONFRONTI DI: Rocco Barbetta (Melfi), Teodoro Gabriele Barbetta (Melfi), Donato Basilio (Genzano di Lucania), Salvatore Beneloucif (Andria), Adrian Chiribuc (Potenza), Nicola Di Palma (Genzano di Lucania), Vincenzo Di Stasi (Genzano di Lucania), Pasquale Frieri (Banzi), Salvatore Gentile (Andria), Massimiliano Larotonda (Banzi), Pietro Marottoli (Cancellara), Canio Minchio (Banzi), Antonio Piccolo (Genzano di Lucania), Francesco Piccolo (Genzano di Lucania), Alfonso Rossiello (Potenza), Riccardo Sgaramella (Andria), Giuseppe Sileno (Venosa), Antonio Stia (Atella), Benedetto Tamburrino (Oppido Lucano), Francesco Tamburrino (Oppido Lucano), Rocco Teto (Genzano di Lucania) Donato Viola (Genzano di Lucania).
MISURA CAUTELARE AGLI ARRESTI DOMICILIARI NEI CONFRONTI DI: Massimo Adorno (Venosa), Pasquale Anobile (Venosa), Giacinto Baldini (Genzano di Lucania), Michele Balestrieri (Aquilonia, AV), Rosina Barone (Melfi), Giovanni Cervo (Vaglio Basilicata), Loredana Delfino (Genzano di Lucania), Marinella Delfino (Genzano di Lucania), Rocco Frontuto (San Chirico Nuovo), Massimiliano Giannini (Venosa), Angelo Gruosso (Oppido Lucano), Donato Lorito (Genzano di Lucania), Vincenzo Manieri (Banzi) e Rocchino Marmo (Venosa).
(foto di ufficiostampabasilicata.it)