I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile e della Stazione di Melfi hanno tratto in arresto un giovane del posto, L.M. classe ’94, con l’accusa di estorsione. In seguito ad una disperata richiesta di aiuto giunta sull’utenza d’emergenza 112, i militari sono intervenuti presso l’abitazione di un uomo residente nel centro della cittadina federiciana. Giunti sul posto, i militari hanno accertato che un giovane, figlio non convivente dell’uomo che aveva richiesto l’intervento dei carabinieri, per l’ennesima volta si era portato presso l’abitazione del padre dove, alla presenza degli anziani nonni, aveva preteso che il genitore gli consegnasse una somma di denaro contante. Il tutto, dietro ripetute ed insistenti minacce di percosse e minacce di procurare gravi danni agli arredi dell’abitazione, come già fatto in passato. Al termine degli accertamenti che hanno consentito di ricostruire la vicenda, il giovane è stato dichiarato in arresto e quindi ristretto presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari, così come disposto dal Sostituto Procuratore di Turno presso la Procura della Repubblica di Potenza. Per il giovane l’accusa è di estorsione.

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