Quando arrivo, sabato 25 maggio 2018, nella Sala Don Domenico Scavone a Tito, Luisa Salvia, presidente dell’Associazione “Donne 99” con la socia Maria Triani è impegnata nell’allestimento. Con occhio esperto sistemano sui cavalletti i cartelloni della classe III B della scuola media di Tito che ha vinto il concorso sui primi dodici articoli della Costituzione Italiana, indetto dall’Associazione in collaborazione con il Comitato Provinciale Unicef di Potenza. I valori dell’uguaglianza, della democrazia, della libertà, della pari dignità tra uomo e donna, bianco e nero, cattolico e mussulmano sono declinati con competenza. In due cartelloni ciascun articolo è riportato integralmente su finestre che si aprono con nastrini tricolore e all’interno di ciascuna delle dodici finestre si racconta il prima della Costituzione, la legislazione vigente durante il regime fascista, basata sul censo: solo i ricchi, i nobili maschi potevano votare ed essere eletti. Altri cartelloni raccontano il referendum nel quale gli italiani, a maggioranza, per la prima volta a suffragio universale, hanno scelto la Repubblica e detto no alla monarchia. Tutto questo i ragazzi e le ragazze della III B raccontano ai compagni delle classi prime A e B che sono in sala con le professoresse Lucia Pietrafesa, Vita Carriero e Angela Oliveto. Con loro alcuni immigrati dello SPRAR di Tito che ascoltano con attenzione e filmano l’incontro. La premiazione ha avuto inizio con “Fratelli d’Italia” il nostro inno che tutti abbiamo cantato in piedi e con la mano sul cuore. Luisa Salvia, esperta padrona di casa ha ricordato che l’Associazione “Donne 99” ha già presentato nella stessa sala la mostra dell’ANDE di Basilicata su “Donne e Costituzione” e ha ringraziato gli alunni e la professoressa Debora Riso che li ha guidati per il modo personale, ricco e colorato con il quale hanno presentato la Costituzione che “Va difesa sempre perché le sue conquiste non sono mai definitive”. L’assessore alla cultura Fabio Laurino ha ricordato che” L’Amministrazione Comunale il 25 aprile nella piazza della Costituzione ha scoperto una targa con l’articolo 3 della nostra Costituzione, l’articolo che proclama la pari dignità sociale di tutti gli uomini”. Ha ricordato inoltre che il 25 maggio i ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Tito hanno eletto a capo del Consiglio Comunale dei ragazzi una donna, dimostrando grande maturità. La professoressa Riso ha detto che i ragazzi “Hanno voluto dare un taglio storico al loro lavoro per raccontare come la nostra Costituzione è nata dalle ceneri del fascismo”. Dolce Luigi, sempre della III B, ha presentato il suo video sulla Costituzione che si chiude con le foto dei partigiani vincitori che entrano felici nelle città liberate. Io ho ricordato i giorni che ho trascorso con loro in febbraio come presidente provinciale dell’Unicef con le foto delle classi e delle sezioni che ho incontrato e ho fatto vedere il video dei bambini più piccoli che cantano “Tutti i bambini del mondo/ si prendono per mano/ per un mondo di pace”. L’incontro si è concluso con la consegna di una targa ricordo alla classe, buoni libro per i vincitori e un arrivederci a dicembre per completare l’anno di festeggiamenti della nostra carta costituzionale.
Mario Coviello
presidente provinciale Unicef di Potenza