E’ ancora sotto shock l’uomo aggredito la scorsa notte, a Salvitelle, comune del basso Tanagro in provincia di Salerno, da tre malviventi. L’episodio è stato registrato in contrada Lavaghe, in territorio campano ma a qualche centinaia di metri dal territorio lucano e da quello comunale di Vietri di Potenza, distante due passi. I ladri –come riportato dalla testata giornalista on-line Ondanews.it– sono entrati in tre case disabitate, riuscendo a portare via poco più di tre quintali di olio. Poi si sono spostati poco vicino, in un’altra abitazione, abitata. L’uomo all’interno ha sentito dei rumori, e, uscendo fuori armato di fucile, ha pensato si trattassero dei cinghiali, numerosi nell’area a seguito delle tante segnalazioni. Ma dal buio sono spuntate tre persone, di nazionalità straniera (probabilmente slavi) che hanno disarmato l’uomo aggredendolo. I tre si sono poi dati alla fuga. Sotto shock per l’accaduto, l’uomo ha poi allertato i Carabinieri, con i militari della stazione di Caggiano che sono intervenuti sul posto. Si tratta di un fatto gravissimo, compiuto tra l’altro su un territorio, quello di confine tra la Basilicata e la Campania, dove nelle ultime settimane i ladri hanno fatto una vera e propria razzia, riuscendo a rubare anche delle auto, con colpi messi a segno nei territori di Salvitelle, Buccino e Auletta. Ladri che, secondo alcuni, per la fuga –e per evitare i controlli allo svincolo di Buccino- percorrono la strada che porta a Vietri per poi imboccare il raccordo, raggiungendolo tramite vie secondarie. Dopo quest’ultimo episodio la preoccupazione e la paura aumentano sempre di più.
redazione