Ritrovati nel centro abitato di Vietri di Potenza altri due cuccioli di volpe. Secondo inconsueto ritrovamento in cinque giorni

A distanza di cinque giorni dal ritrovamento di quattro cuccioli di volpe, in pieno centro abitato a Vietri di Potenza -in viale Tracciolino nei pressi del distributore di benzina- nella giornata di ieri altri due cuccioli sono stati ritrovati a pochi metri di distanza dal primo ritrovamento e sono stati messi in salvo. Si tratta del secondo ritrovamento inconsueto quello avvenuto a Vietri, con i due cuccioli di volpe poco più grandi dei quattro ritrovati nei giorni scorsi. Hanno circa un mese di vita e si sono spinti fin dentro il centro abitato, quasi certamente dalla montagna che sovrasta il centro abitato. Il proprietario del distributore ha messo in sicurezza i cuccioli, poi sono intervenuti le guardie zoofile vietresi della sezione di Potenza dell’Ente Nazionale Protezione Animali. I due cuccioli, come i quattro già recuperati, sono stati presi in carico e dopo una prima visita per verificarne il loro stato di salute, a quanto pare buono, sono stati trasferiti al Centro Recupero Animali Selvatici presso la Riserva Naturale del Lago Pantano a Pignola, dove i cuccioli verranno curati e poi liberati. La brutta notizia però riguarda uno dei quattro cuccioli recuperati il 26 maggio, che è morto a causa di crisi epilettiche, come si evince dalla visita effettuata dal veterinario. I cuccioli di volpe in genere durante i primi 15 giorni non vengono mai lasciati soli dalle madri, che rimane nella tana con loro giorno e notte. Il loro allattamento dura circa due mese, mentre trascorrono il primo mese al riparo della tana, senza la protezione del pelo e in quasi totale cecità. A Vietri sono stati ritrovati a pochi metri dalla strada principale, in totale sei, e quindi sono stati messi in salvo dalle auto in transito. Per loro, dopo le cure del caso, arriverà la libertà grazie ai volontari dell’Enpa che li hanno recuperati e quelli del Cras che li cureranno e terranno in custodia. Intanto i cuccioli, che sono cinque a causa della morte di uno, sono tutti insieme. 

Claudio Buono

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