Sono sempre più frequenti nel potentino le truffe ai danni degli anziani. La risposta dei Carabinieri a tali reati è però sempre pronta. In ultimo, a Ruoti, i militari hanno individuato e denunciato un truffatore 30enne napoletano, che aveva truffato un’anziana signora con la truffa del pacco, facendosi consegnare circa 1300 euro. Così come risultano essere frequenti le truffe e i tentativi anche in altri paesi e a Potenza. Al fine di prevenire questi reati, i Carabinieri hanno diramato un vademecum contro le truffe.
- Nessuno invia pacchi, se non sono stati ordinati ed il pagamento, difficilmente avviene in contanti. In ogni modo, contattare il destinatario per chiedere se lo attendeva;
- Gli appartenenti alle Forze dell’Ordine, se vanno in una casa, indossano l’uniforme e hanno veicoli riconoscibili con scritte quali: “Carabinieri”, “Polizia di Stato”, “Guardia di Finanza” o “Polizia Locale”. Allo stesso modo, nessun operatore di Polizia chiama riferendo che un familiare è in caserma fermato, perché ha causato un incidente e bisogna riparare al danno in contante: non esistono cauzioni da pagare nell’immediatezza, ma vi saranno idonei procedimenti penali/amministrativi;
- Non bisogna aprire la porta di casa a sconosciuti, anche se dichiarano di essere dipendenti di aziende di pubblica utilità. Verificare sempre con una telefonata da quale servizio sono stati mandati. Non bisogna chiamare, assolutamente, utenze telefoniche fornite dagli sconosciuti, perché dall’altra parte potrebbe esserci un complice. Se non si è sicuri, non aprire la porta per nessun motivo, dire di tornare più tardi e chiamare il 112;
- Nessun Ente od azienda manda personale a casa per il pagamento delle bollette, per rimborsi o per sostituire banconote false. I veri funzionari preannunciano le loro visite tramite telefonate e/o lettere. Nessun dipendente può riscuotere o rimborsare importi in denaro a domicilio;
- Non fermarsi mai per strada per dare ascolto a sconosciuti che chiedono informazioni, dati personali oppure invitano a mostrare documenti, denaro ed oggetti di valore;
- Per le operazioni in Banca e/o in Posta, se possibile, farsi accompagnare, soprattutto nei giorni in cui vengono pagate le pensioni ed in quelli di scadenze generalizzate. Ricordare sempre che nessun cassiere insegue per strada i clienti per rilevare un errore nel conteggio del denaro che ha consegnato;
- Se si ha il dubbio di essere osservati, fermarsi all’interno della Banca o della Posta e parlarne con gli impiegati o con il personale di vigilanza. Se questo dubbio assale per strada, entrare in un negozio o cercare una compagnia sicura