I militari della Stazione di Chiaromonte, in provincia di Potenza, coadiuvati da quelli della Stazione di Roma Tor Bella Monaca, hanno posto agli arresti domiciliari, in esecuzione di un ordine di custodia cautelare emesso dal GIP presso il Tribunale di Lagonegro, una donna 23enne, di origine rumena, responsabile di un furto all’interno di un’abitazione, avvenuto il 30 marzo nel piccolo centro di Fardella, nel potentino. L’arresto è maturato a seguito di un’intensa attività investigativa, tecnica e tradizionale, che ha permesso ai militari di identificare della donna che, unitamente ad una complice, si era introdotta all’interno dell’abitazione occupata da due anziani coniugi – 87 e 84 anni – i quali, dopo essere stati distratti con raggiri, venivano derubati di 12 mila euro in contanti e una carta postepay, con cui venivano compiuti prelievi nella zona di Roma. Le indagini sono state avviate subito dopo la denuncia delle vittime ed ha permesso di raccogliere riscontri ed elementi, condivisi dalla Autorità Giudiziaria di Lagonegro nella misura cautelare nei confronti della donna, proveniente da Roma e in trasferta nel lagonegrese, gravemente indiziata di furto aggravato in abitazione, sostituzione di persona e uso fraudolento di carta di pagamento. La denuncia delle vittime è di centrale importanza per assicurare alla Giustizia i malfattori, come dimostra il caso di specie. Denunciare si può, denunciare si deve. Per fronteggiare il fenomeno dei reati in danno di anziani, il Comando Legione Carabinieri “Basilicata” ha promosso da mesi una campagna di sensibilizzazione in tutti i Comuni della Regione a favore delle persone in età avanzata, onde dare loro strumenti di precauzione per non cadere in truffe e raggiri, invitando le vittime a rivolgersi alle stazioni Carabinieri per denunciare immediatamente le truffe subite. Le Stazioni Carabinieri, in tale quadro, sono dei veri e propri centri di prossimità e d’ascolto cui i Cittadini possono rivolgersi con fiducia.