Nel potentino. Si fingono familiari di una vicina e raggirano due anziani rubando 12mila €: Carabinieri scoprono e denunciano una rom

Continua senza sosta l’attività dei Carabinieri delComando Provinciale di Potenza, impegnati nel contrasto ai delitti contro il patrimonio ed in danno delle fasce deboli, particolarmente degli anziani. Un’altra importante operazione è stata portata a termine dai militari della Compagnia di Senise, che già lo scorso 2 settembre avevano tratto in arresto una donna di origini rumene per un furto all’interno dell’abitazione di due anziani coniugi. Le indagini portate avanti dai militari hanno consentito di identificare e denunciare all’Autorità Giudiziaria la complice, una 32enne di etnia rom, dimorante in provincia di Roma. Le due straniere, nel pomeriggio del 30 marzo scorso, nel centro storico di Fardella, piccolo centro nell’area della Valle del Sinni di poco più di 600 anime, si sono spacciate per familiari di una vicina delle vittime, riuscendo a raggirare due anziani coniugi, per poi introdursi nella loro abitazione ed asportare ben 12mila euro in contanti ed una carta Postepay. L’attività investigativa, scaturita dalla tempestiva denuncia delle vittime ed immediatamente posta in essere dai militari dell’Arma, ha permesso di individuare ed arrestare prima la 23enne di origine rumena, con l’accusa di furto aggravato in concorso, sostituzione di persona ed uso fraudolento di carta di pagamento. E in ultimo, nella giornata di ieri, di identificare e denunciare la complice che è accusata di furto aggravato in concorso. Quest’ultima operazione fa capire come sia importante, ancora una volta, che le denunce da parte della cittadinanza sono importanti per consentire alle Forze di Polizia di orientare al meglio le investigazioni e poter identificare gli autori di tali reati.

Claudio Buono

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