Dalla buona terra alla buona tavola, per il bene dei più piccoli. Continuano le novità all’interno della mensa scolastica dell’Istituto Comprensivo di Vietri di Potenza. Dopo la “rivoluzione” adottata dall’amministrazione comunale, a seguido dell’insediamento di un anno e mezzo fa, le novità non mancano. Dopo le iniziative per la raccolta dell’olio da parte delle famiglie che hanno ricevuto in cambio delle agevolazioni, e l’eliminazione della plastica a favore dei piatti in ceramica (oltre all’adozione di posate in metallo e bicchieri in vetro infrangibile), ecco che il paniere si allarga. Da qualche giorno, infatti, si è concluso l’iter per l’affidamento del servizio di refezione scolastica, affidato ad una nuova azienda. “Da quest’anno -ha sottolineato il sindaco Christian Giordano- abbiamo aumentato la spesa per la mensa, a carico del Comune, per migliorare la qualità del servizio a beneficio dei bambini”. Infatti, nella mensa di Vietri, dove inizialmente la novità riguardava solo l’olio extravergine di oliva vietrese, arrivano nuovo prodotti a chilometro zero e proditti bio di alta qualità. Arrivano per i bambini lenticchie biologiche, uova fresche biologiche, pasta di indicazione geografica protetta come quella di Gragnano, pasta biologica (come quella Barilla), ceci bianchi (come quelli di Altamura e della Murgia) e parmigiano reggiano grattugiato. Ma la lista dei prodotti, secondo quanto in programma, è destinata ad allungarsi ancora di più. A favore del mangiare genuino dei più piccoli, che stanno apprezzando e non poco queste importanti novità. Il mangiare sano e sicuro dei bambini è uno degli obiettivi dell’aministrazione, come più volte sottolineato dal primo cittadino. Che, nei giorni scorsi, ha fatto visita alla mensa scolastica per salutare i più piccoli e fare una chiacchierata con il cuoco, Nicola Zirpoli, vietrese: “L’ultimo elemento fondamentale, a km zero, della mensa scolastica di Vietri è il cuoco Nicola, zio di tre nipotini che ogni giorno mangiano presso la mensa: quale migliore garanzia”, ha sottolineato Giordano, che al Quotidiano ha sottolineato: “la mensa scolastica è l’unico servizio su cui “aggiungiamo” fondi comunali con vero piacere”.
Claudio Buono