Studentessa lucana si dà fuoco all’ospedale “Umberto I” di Roma. E’ in gravi condizioni

Una studentessa lucana, originaria di Melfi, si è data fuoco mercoledì all’interno dell’ospedale “Umberto I” di Roma. La giovane, di 21 anni, è stata identificata dai carabinieri. SI tratta di una studentessa di Medicina che è entrata in uno degli spogliatoi del “Centro di Ematologia” e, dopo essersi cosparsa di benzina, e si è data fuoco. Sono ancora sconosciute le cause del grave gesto. I carabinieri sono riusciti ad identificarla attraverso la testimonianza di una coinquilina, che aveva chiesto il loro aiuto visto che non riusciva a rintracciarla e non la vedeva rientrare. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori -si apprende dal Messaggero.it- la studentessa mezzora prima di essere soccorsa era stata vista in un distributore di benzina nelle vicinanze mentre si cospargeva i vestiti di benzina puntandosi contro una pistola per il rifornimento di carburante. All’arrivo del benzinaio la donna era scappata e di lei si erano perse le tracce, fino a quando non è comparsa all’interno dell’ospedale. Al momento la studentessa lucana si trova ricoverata in gravi condizioni, è intubata, ma non sarebbe in pericolo di vita. Su quanto accaduto indagano i Carabinieri della Compagnia Parioli e della stazione di Piazza Bologna.

redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *