I Carabinieri della Stazione di Muro Lucano, nella serata di ieri, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un 20enne murese, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare i militari dell’Arma, che già da qualche tempo tenevano d’occhio il giovane, avendolo notato aggirarsi per le vie del paese con fare circospetto, hanno effettuato una perquisizione domiciliare a carico dello stesso, rinvenendo e sequestrando, all’interno della sua abitazione, una confezione in cellophane contenente 23 grammi di hashish, occultati all’interno del cassetto di un mobile, evidente porzione residua di un panetto di maggiori dimensioni e peso. Il ragazzo -come si legge nel comunicato stampa diramato dai Carabinieri- è stato pertanto dichiarato in stato di arresto. Il risultato costituisce l’ulteriore esito di una massiccia attività preventiva e repressiva che i Carabinieri del Comando Provinciale di Potenza stanno dispiegando su tutto il territorio di competenza, al fine di contrastare efficacemente il fenomeno della droga. Nei soli ultimi tre giorni, oltre alla vicenda di Muro Lucano, si ricordano quelle registratesi in Marsicovetere e Genzano di Lucania, dove i Carabinieri, con l’ausilio del Nucleo Cinofili di Tito, hanno eseguito altrettante perquisizioni domiciliari. Nello specifico, sono stati tratti in arresto, nel primo caso, un 69enne del luogo, colto in possesso di 28 grammi di cocaina, a cui si aggiungono, nella stessa circostanza, due giovani, di 17 e 23 anni, segnalati alla Prefettura di Potenza poiché detenevano illecitamente, per uso personale, 2 grammi di hashish, e, nel restante episodio, avvenuto il giorno prima, un 35enne del posto, che deteneva, ai fini di spaccio, 9 grammi circa, tra eroina e hashish.