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Da Savoia di Lucania all’Isola d’Elba. La Pro-Loco SalviAmo organizza un viaggio per conoscere i luoghi di prigionia dell’anarchico Passannante

La Pro Loco di Savoia di Lucania organizza un viaggio all’Isola d’Elba in quelli che furono i luoghi di prigionia di Giovanni Passannante. E’ questa l’iniziativa messa in campo dall’associazione salviana, sulle tracce di Giovanni Passannante, l’anarchico italiano nato a Savoia di Lucania il 19 febbraio 1849 che fu autore di un attentato alla vita di Re Umberto I nel 1878, il primo nella storia della dinastia Savoia. Il suo paese d’origine, in segno di penitenza, fu rinominato Savoia di Lucania in onore della famiglia reale, nonostante gli abitanti conservino, tuttora, la denominazione di salviani. Passannante venne condannato a morte, la pena gli fu commutata in ergastolo. La sua prigionia fu spietata e lo condusse alla follia, sollevando un enorme scandalo nell’opinione pubblica. Venne, in seguito, trasferito in manicomio, ove passò il resto della sua vita. Oggi, a 119 anni dalla sua morte, la Pro Loco SalviAmo organizza un viaggio all’Isola d’Elba, per visitare le bellezze naturalistiche e i suoi luoghi storici, dove Passannante trascorse la sua prigionia. La partenza è prevista il 27 aprile. Programma ed info sulla pagina dell’evento cliccando qui. [Per info e prenotazioni: Tel. 347 285 4985 (Giovanni) – prolocosalviamo@gmail.com]

Claudio Buono

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