A causa del rischio crollo di un muro alto 8 metri e lungo 20, il sindaco di Ruoti, Anna Maria Scalise, ha emesso una ordinanza urgente di chiusura di un’area nel centro abitato e allo sgombero di un’altra area occupata da due stanze di una casa di riposo, vale a dire il locale cucina e una camera da letto. Dove al momento è impedito l’accesso. L’ordinanza è stata firmata dal primo cittadino ruotese a seguito di un sopralluogo fatto dai tecnici comunali sul posto, che hanno notato un aggravamento dello stato di ammaloramento che interessa un muro di contenimento posto a valle del sagrato della chiesa del Rosario. La struttura, secondo i tecnici, presenta una fonte certa di pericolo per la privata e pubblica incolumità. Con il muro in pietra che in caso di crollo creerebbe non pochi danni e problemi. Per questo motivo, è stato interdetto l’accesso sia all’area sovrastante sia all’area sottostante il muro in pietra, compresa una parte della gradinata pubblica di collegamento tra la strada Becco e piazza Mercato. Nessun problema, come confermato anche dal responsabile, per i diciotto ospiti della casa di riposo, che restano nella struttura, che non è stata sgomberata. La struttura si è già riorganizzata con adibendo un nuovo locale cucina, così come autorizzato dal Comune. Con l’ordinanza viene anche impedito l’utilizzo della vicina chiesa del Rosario. Il Comune, come detto, si è già messo all’opera. L’obiettivo dell’ufficio tecnico comunale, anche come richiesto dal sindaco Scalise, è quello di adoperarsi al più presto per mettere in sicurezza il muro. E i primi accertamenti sono già iniziati. “Contrariamente al passato -si legge nell’ordinanza- i tecnici comunali ritengono che la struttura presenti criticità tali da far ritenere un probabile crollo della stessa”. Vista l’urgenza e l’emergenza, non è escluso che i lavori inizino a breve in modo da completare già la messa in sicurezza nel giro di breve tempo, così da eliminare ogni rischio per la pubblica e privata incolumità.
Claudio Buono