Reddito di Cittadinanza, sono quasi 10mila i lucani che hanno presentato la domanda

Sono quasi 10mila i lucani che hanno presentato domanda per il “Reddito di Cittadinanza”. Lo ha reso noto l’onorevole lucano del Movimento 5 Stelle, Mirella Liuzzi, che su Facebook ha sottolineato: “Qualcuno sentenziava un presunto flop delle domande del Reddito di Cittadinanza per la Basilicata parlando di 2.310 richieste totali. Non si capisce dove abbiano tratto questi dati visto che le tabelle riportate sul sito del Ministero del Lavoro, e accessibili da chiunque. Al 7 aprile risultano quasi 10mila domande. Numeri che includono sia le domande online, sia quelle agli uffici postali e quelle raccolte dai CAF. Un dato quindi quattro volte superiore a quello riportato sul giornale e in linea con le nostre aspettative”. Per la precisione, secondo i dati ufficiali in posesso al Ministero, sono 9854 i lucani che ne hanno fatto richiesta (5125 donne e 4729 maschi). Inoltre il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, tramite una nota sul sito istituzionale, ha fatto sapere che “sono 806.878 le domande già caricate dall’INPS sulla piattaforma relativamente alle richieste di Reddito di cittadinanza: 433.270 sono giunte da donne (54%) e 373.608 da uomini (46%). Con riferimento all’età dei richiedenti, la percentuale maggiore si annida nella fascia d’età tra 45 e 67 anni con poco più del 61% (494.213 domande), seguiti con coloro che hanno un’età compresa tra i 25 e i 40 anni, con 182.100 domande (di poco inferiore al 23%). Il resto è distribuito tra gli ultra 67enni (105.699 domande, leggermente superiore al 13%) e poco più del 3% tra i minori di 25 anni. La distribuzione regionale vede la Campania e la Sicilia ai primi due posti che raccolgono insieme il 32% delle domande (137.206 la Campania e 128.809 la Sicilia); al terzo il Lazio con 73.861 richieste, al quarto la Puglia con 71.535, al quinto la Lombardia con 71.310; fanalino di coda la Valle D’Aosta, con 1.031 domande. La distribuzione regionale ovviamente si riflette anche sulle provincie: è, infatti, in testa Napoli con 78.803 domande, seguita da Roma che ne raccoglie 50.840; all’ultimo posto si colloca Bolzano con 356 domande. Rispetto al canale scelto per presentare le domande, più del 72% ha scelto di recarsi ai CAF (584.233 cittadini), mentre il restante 28%, pari a 222.645 cittadini, ha scelto Poste Italiane”.

Claudio Buono

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