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Giù le mani dal Picerno. La Leonessa vince, spazza via ogni paura e dimostra di essere la squadra più forte. E adesso il grande calcio..

E’ finita. Adesso per davvero. Dopo aver conquistato l’aritmetica promozione in Lega Pro, dopo il pari per 0-0 lo scorso 18 aprile con il Taranto, con tanti festeggiamenti, il Picerno -alla faccia di chi gli vuole male- ha ripreso di nuovo a festeggiare. Infatti, venerdì è arrivata la sentenza della Corte di Appello Sportiva, che ha inflitto alla squadra melandrina tre punti di penalizzazione per un episodio verificatosi alla fine del primo tempo, con uno steward che ha colpito con un pugno un giocatore del Taranto (tanto da farne male tre.. caso raro e alquanto assurdo, ma è acqua passata). La giustizia sportiva, a seguito dei ricorsi del Taranto, ha fatto il suo corso. La squadra jonica, con il ricorso, non ha ottenuto nulla. Anzi, ha dato la possibilità al Cerignola di raggiungere a pari punti il Picerno e sperare nello spareggio. Ma in casa picernese non ci sono mai stati dubbi. Bastava un punto per brindare (nuovamente) alla Lega Pro. E ieri ne sono arrivati tre. Contro il Bitonto è finita 3-2. Senza pedine importanti come Esposito e Pitarresi, ci hanno pensato Tedesco -ancora straordinario, con una doppietta- e Kosovan dagli undici metri. Emozione per il patron Curcio, presente, e il direttore generale Enzo Mitro e tutta la società. Nonostante la partita a porte chiuse, il calore dei tifosi picernesi si è sentito e come, dall’esterno dello stadio. Poi il rientro a Picerno, con i tifosi a “scortare” la squadra festeggiando. L’ingresso in campo col bus personalizzato e tanta gioia. Adesso si attende la festa, quasi certamente il 12. Ma il Picerno è pronto ad assaporare il grande calcio. Per la Poule Scudetto il 12 maggio sfida al Bari (si attende sorteggio per capire se si giocherà al Curcio o al San Nicola), la premiazione della Lega e poi sfida ancora all’Avellino o con i sardi del Lanusei. Intanto, c’è da programmare la nuova stagione. E la società questa mattina ha diramato una nota: “La Società Polisportiva Az Picerno rende noto che mercoledì 8 maggio 2019, alle ore 15:00 presso la sala stampa “Tonio Catalano” dello stadio “Donato Curcio” di Picerno, si terrà una conferenza stampa, per discutere del campionato appena concluso e del prossimo campionato 2019/2020, che vedrà il Picerno impegnato tra i professionisti. Saranno presenti alla conferenza stampa il presidente Donato Curcio, il direttore generale Enzo Mitro e mister Domenico Giacomarro. Si rende noto che sarà l’unica occasione in cui il presidente Donato Curcio rilascerà dichiarazioni. Il presente comunicato stampa vale come invito per gli organi di stampa”. Quante offese sono giunte in questo campionato da città più importanti. “Durerete solo un mese”, “a dicembre smantellate la squadra”, “siete una meteora”, “fallirete”. Che dire, hanno portato bene. Alla faccia di gufi e malpensanti. A Picerno ha vinto la programmazione, la serietà e l’umiltà. Ma ha vinto, in particolare, una società seria, insieme ad una squadra fatta di grandi uomini, accolta da una comunità straordinaria. 

redazione

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