Muro Lucano, il sindaco Setaro traccia un bilancio del primo anno di attività amministrativa: “Abbiamo fatto un piccolo miracolo”

E’ tempo di bilanci a Muro Lucano. Dopo un anno di attività amministrativa, in una lettera, il sindaco Giovanni Setaro racconta di questi dodici mesi. Ecco di seguito il testo integrale.

Cari cittadini, sono già passati 12 mesi da quando io e la mia Amministrazione ci siamo insediati ed è stato un anno incredibile, difficile, affascinante! Come ormai è noto a tutti, stiamo gestendo una condizione amministrativa delicata e molto complessa, in proficua collaborazione con l’Organo Straordinario di Liquidazione, nominato direttamente dal Presidente Mattarella e che ci vede impegnati a far fronte alla liquidazione di una considerevole esposizione debitoria emersa a seguito del dissesto. Ma cosa abbiamo fatto in questo anno di governo? Rinascità di una città. Inizio questa mia lettera dalla cosa più bella in assoluto, ovvero dal coinvolgimento di tutti voi nelle attività messe in campo: in questi mesi abbiamo visto una città rinata, una popolazione che vuole collaborare, partecipare, costruire e questo forse è il risultato più grande che potevamo raggiungere, segno di una Comunità che vuole cambiare il corso del proprio destino. Permettetemi di dire che finalmente il buon nome di Muro Lucano è tornato a ruggire in maniera forte e orgogliosa in tutta la regione, che ci guarda e ci osserva come modello di cambiamento sociale. E per questo vi esprimo il mio orgoglio di rappresentarvi e il mio ringraziamento per la vostra costante presenza, vicinanza ed il vostro sostegno.

ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA E RIORGANIZZAZIONE DELL’ENTE – E’ stato necessario gestire vicende ed emergenze forse anche più grandi di chi come noi era alla prima esperienza di amministrazione diretta, operando in un Ente caratterizzato da diverse complessità e peculiarità, ma ci siamo armati di energie e passione raggiungendo dei risultati, che al nostro insediamento, sarebbero sembrati incredibili ed inattuabili. Con grande soddisfazione, abbiamo ottenuto da parte del Ministero dell’Interno, dopo solo 12 mesi di lavoro, il parere favorevole all’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato. Permettetemi di dire: un record assoluto! Anche se saremo comunque sottoposti ancora per anni ai vincoli derivanti dalle norme in tema di dissesto, quest’anno dalle prime proiezioni contabili, emerge che il rendiconto per l’anno 2018 dimostrerà un avanzo che, sebbene molto esiguo, è un chiaro segnale che la nostra strategia di riduzione della spesa ed incremento nella efficacia delle riscossioni, porterà Muro Lucano ad essere una città normale e con un futuro limpido, programmabile e solido.

SCUOLA E ISTRUZIONE – Abbiamo guardato al futuro avviando un processo che ci porterà negli anni al miglioramento delle competenze degli studenti, al superamento del modello delle stesse pluriclassi e a proporre un’offerta formativa di alto livello. La Regione è molto chiara quando dice che le scuole lucane del domani dovranno avere un minimo di 600 alunni (400 nei Comuni montani), devono essere ridotte le pluriclassi ed accorpati gli istituti con un numero di studenti inferiori ai minimi indicati, con l’ubicazione della presidenza nel Comune aggregatore dove vi è maggiore popolazione scolastica. Tutto questo entro il 2020 e Muro Lucano deve essere preparata: nonostante qualche incomprensione, la mia amministrazione vuole essere lungimirante e garantire un futuro certo e limpido agli studenti di oggi, cittadini di domani. Siamo riusciti a terminare i lavori della scuola J. Stella in tempi record intavolando incontri con l’Ente Regionale ed evitando così un’ennesima incompiuta, questo ci ha consentito di ottenere il trasferimento di ulteriori somme che ci hanno permesso di modificare il progetto iniziale per garantire altre tre aule e quindi il completo accorpamento delle scuole. Ed ancora, siamo riusciti ad ottenere un’ ulteriore finanziamento per oltre mezzo milione di euro, che ci garantirà una struttura moderna, performante sotto l’aspetto dell’efficienza energetica, e sicura.

FONDI E FINANZIAMENTI
Nel giro di questi dodici mesi, abbiamo lavorato duramente, programmando, partecipando a bandi ed intercettando fondi per oltre 2,5 milioni di euro. Parte di questi già sono stati concessi:

  • Centro di raccolta a servizio della raccolta differenziata: € 224.786,04
  • Piano Tematico “Servizi Di Cura Per L’infanzia” – Start Up Nidi Di Infanzia a Titolarità Pubblica Istanza del 20.04.2019: € 100.056,00
  • Diagnosi Energetiche – Regione Basilicata – Edificio Montessori-Capodigiano – Casa Comunale: € 190.148,00
  • Realizzazione di intervento di riqualificazione di aree produttive (Aree PIP.): € 235.400,96
  • Contributi per la messa in sicurezza di scuole, edifici pubblici e patrimonio comunale: € 70.000,00
  • Efficientamento energetico edificio Joseph-Stella – Ministero Ambiente – Fondo Kyoto: € 524.319,97
  • PO FESR Basilicata 2014/2020-Asse 4- Inclusione Sociale – Completamento centro diurno per disabili: € 60.776,66
  • PO FESR Basilicata 2014/2020-Asse 4- Inclusione Sociale – Completamento Asilo Nido Capodigiano: € 27.586,39
  • PO FESR Basilicata 2014-2020. Asse 6 “Sistemi di trasporto ed infrastrutture di rete”, Azione 7B.7.4.1. Investimento Integrato Aree Interne – Strada Provinciale (ex SS. 381): € 1.000.000,00
  • Contributi per investimenti per l’efficientamento energetico – Art. 30 del Decreto Crescita (DL 34/2019): € 70.000,00

INTERVENTI IN PROGRAMMA – Finanziamento concesso

  • Contributo per il miglioramento dell’ opera di adeguamento sismico e funzionale scuola J. Stella Recupero e realizzazione n. 3 aule per laboratori: € 16.000,00
  • Contributo per la realizzazione del progetto “Matera 2019 – Capitale per un giorno” – La Battaglia di Numistro: € 7.000,00 

Totale: € 2.526.074,02

TURISMO E PROMOZIONE
Se c’è una cosa sulla quale vogliamo puntare è il turismo: questo primo anno ci è servito a programmare ed effettuare piccoli test che hanno portato già interessanti risultati come la presenza della nostra meravigliosa città su programmi RAI, siamo diventati una delle 43 tappe della Ciclo – via Appenninica, la più grande d’Italia promossa dal Ministero dell’ Ambiente, dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dal Ministero dei Beni Artistici, Culturali e Turistici. Tramite il Mibac, la nostra Muro Lucano è nei database fotografici della Lucana Film Commission e della Italy for Movies come location per le produzioni cinematografiche e televisive che vorranno venire a girare i loro progetti nella nostra regione. Molte sono state le manifestazione di eventi culturali che hanno visto la partecipazione dell’intero territorio, grazie anche al supporto della Pro Loco, associazione di promozione e sviluppo alla quale abbiamo ridato il suo valore, in quanto strumento per il raggiungimento dei fini istituzionali e ovviamente, grazie anche a tutte le altre associazioni locali. Abbiamo lavorato ad attività che ci hanno fatto registrare da subito una maggiore presenza di turisti sul territorio e che sono destinati a crescere in proporzione alle attività che metteremo in campo, il tutto investendo sul cittadino con corsi di formazione gratuita dedicati all’accoglienza e alla lingua inglese, perché sono certo che i processi di cambiamento partono sempre dal basso. La strada è quella giusta, soprattutto perchè in questi mesi abbiamo visto qualche turista in più, l’attivazione di un centro informativo turistico, l’apertura di diversi nuovi B&B e tanti piccoli imprenditori e professionisti che si stanno organizzando sulla scia di questa nostra programmazione.

ASSOCIAZIONI
Con tutte le associazioni abbiamo costruito un rapporto di collaborazione propositiva, nonchè perno principale delle nostre azioni programmatiche. Solo qualche giorno fà sono stati approvati in Consiglio i regolamenti dell’ “Albo delle Associazioni”, degli “Immobili Comunali” e dei “Beni Comuni” che già in questa prima fase hanno permesso l’avvio di una serie di progetti, tra cui il Centro per la Creatività che sta nascendo insieme al Giardino Evolutivo in linea con un progetto di Matera 2019 presso il vecchio convento di Sant’Antonio, progetto che migliorerà e crescerà negli anni con la collaborazione di tutti.

AMBIENTE E DIFESA DEL TERRITORIO
Dobbiamo guardare la grande eredità che ci hanno lasciato i nostri padri, proteggerla e garantirla ai nostri figli, ed ecco perché abbiamo dichiarato guerra alle multinazionali dell’eolico che vogliono approfittare del nostro territorio. Non siamo contrari all’energia rinnovabile, ma riteniamo che prima di ogni cosa, i territori e le comunità devono avere la possibilità di scegliere e programmare quello che dovrà essere il futuro della propria terra. Come ci siamo insediati, abbiamo preso in carico l’opportunità di candidare la Valle delle Ripe e il Torrente Malta come Aree protette “Natura 2000” ovvero Siti di Interesse Comunitario (SIC) e stiamo già programmando altro di più importante. Con il supporto di alcune associazioni, abbiamo iniziato a pulire il territorio sensibilizzando la popolazione e prossimamente non mancheranno azioni di controllo. Ci stiamo impegnando inoltre, sui tavoli della regione per risolvere alcune gravi questioni che da sempre attanagliano la nostra città, come per esempio la bonifica dell’amianto nell’area Giardini. Immaginiamo un futuro green per la nostra Città e l’essere stati premiati da Legambiente in quanto Comune Riciclone 2019 è il chiaro segnale che stiamo andando nella giusta direzione.

AGRICOLTURA
Guardiamo all’agricoltura come volano per la nostra terra e abbiamo le idee molto chiare su quelle che sono le potenzialità del nostro territorio iniziando a lavorare su progetti condivisi con allevatori e coltivatori locali. Un’azione importante è stata sicuramente la realizzazione e l’approvazione del marchio DE.C.O. (prodotti d’origine territoriale) che sarà sinonimo di riconoscibilità, garanzia e qualità per tutti i nostri prodotti di pregio, nonché l’inizio di un percorso che porterà a riconoscimenti più importanti.

SOCIALE E SOSTEGNO ALLE FASCE DEBOLI
Abbiamo in programma, in parte ci siamo già attivati, la creazione di un percorso condiviso con l’Ambito Territoriale e con l’ente capofila, il Comune di Picerno, che porti ad una gestione mirata, efficace ed efficiente delle misure di sostegno alle fasce deboli.

Questa amministrazione si è data la vision di una comunità che cammini fianco a fianco, nessuno deve essere lasciato indietro. La nostra mission è quella di ascoltare le richieste di aiuto, condividerle e soddisfarle in tempi accettabili e senza peripezie burocratiche e fattori di incertezza. Noi ci saremo e daremo ascolto, attenzione e, soprattutto, risposte!

GUARDIAMO AL FUTURO
Di lavoro ne abbiamo ancora tanto da fare per riportare alla normalità la nostra Muro Lucano e sarà necessario intervenire in maniera seria e puntuale su tanti altri temi come per esempio lo sport. Comprenderete bene, però, che da qualche parte dovevamo pur iniziare.

Dopo questa piccola sintesi del lavoro fatto in questo primo anno è doveroso ricordare che il mio, vuole essere prima di tutto un “Governo di salute pubblica” che ha come obiettivo primario l’uscita dal dissesto e la restituzione della dignità alla nostra Città. Nonostante la bacchetta magica non sia uno strumento in dotazione delle Amministrazioni comunali (ancora meno per quelle in dissesto), mi permetto di dire che in questo primo anno, qualche piccolo miracolo lo abbiamo già fatto e ci aspettano altri anni di grandi conquiste. Stiamo lavorando ad attività che sono certo cambieranno le sorti della nostra Muro Lucano, grazie anche ad un ottimo allineamento di rapporti con la Regione ed il Governo centrale. Per il resto, serve solo pazienza e collaborazione da parte di tutti. Vi abbiamo ascoltato e vi continueremo ad ascoltare, offrendo la disponibilità ad un dialogo che tenga in considerazione le esigenze dei singoli, ma soprattutto il benessere collettivo, senza dimenticare le priorità e le necessità del momento. I progetti in cantiere sono tanti e noi, guardiamo al futuro con grande ottimismo.

Il sindaco di Muro Lucano
Giovanni Setaro

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *