Inizierà il 2 ottobre per concludersi il 30 gennaio 2020 la stagione di caccia in Basilicata. Lo prevede il calendario venatorio approvato dalla giunta regionale, su proposta dell’assessore alle Politiche agricole e forestali, Francesco Fanelli. Nella stessa riunione l’esecutivo ha approvato anche il tesserino venatorio e il progetto “Indagine sulla biologia riproduttiva della lepre europea attraverso analisi di campioni biologici degli esemplari abbattuti nel corso della stagione venatoria”. Nel Calendario venatorio regionale 2019/2020 sono state recepite le indicazioni di Ispra, del
I progetti di studio e di monitoraggio sulle specie rappresentano, infatti, uno strumento conoscitivo indispensabile per il mondo venatorio della Basilicata, per la redazione di calendari venatori finalizzati a prelievi sostenibili. Il calendario, inoltre, prevede alcune giornate di preapertura per gazza, cornacchia grigia (1, 4, 8, 11 e 14 settembre) e tortora (1 e 4 settembre). La caccia al cinghiale è consentita dal 2 ottobre al 29 dicembre, nei giorni di mercoledì, sabato e domenica, esclusivamente in squadra e solo in battuta e braccata con l’uso esclusivo di munizioni senza piombo. L’addestramento dei cani da ferma, da seguita e da cerca è consentito, dal 4 agosto al 28 agosto, tutti i giorni, con esclusione del martedì e venerdì, fino alle 18, nei territori aperti all’esercizio venatorio, ad eccezione di quelli dove esistono colture in atto o comunque colture danneggiabili. Le giornate di caccia consentite sono tre a scelta nella settimana con esclusione del lunedì, martedì e venerdì per i soli residenti in Basilicata, mentre per i cacciatori non residenti e non domiciliati in Basilicata sono consentite tre settimanali fisse: mercoledì, sabato e domenica. (Regione Basilicata)