Buone notizie per i dipendenti dell’azienda Ferrero, la multinazionale dolciaria che ha uno stabilimento anche a Balvano. Ammonta ad oltre duemila euro lordi il premio aziendale che i dipendenti dello stabilimento lucano riceveranno nella busta paga di ottobre. La notizia è uscita fuori dopo l’incontro che si è tenuto ad Alba. Beneficeranno dell’importo i seimila lavoratori italiani. Le cifre sono state rese note a seguito di un incontro con Fai-Cisl-Flai-Cgil, Uila-Uil e il coordinamento sindacale delle “rsu” in terra piemontese nei giorni scorsi. Gli accordi interni prevedevano un premio massimo di 2.200 euro lordi, da determinare in base a due parametri: il risultato economico, unico per tutta l’azienda (che vale il 30% del premio) e il risultato gestionale, legato all’andamento di ogni specifico stabilimento. Nel dettaglio, il risultato è che gli addetti dello stabilimento di Alba riceveranno un premio di 2.097,67 euro lordi. I dipendenti del comparto “Aree e Depositi” riceveranno un premio di 2.016,04 euro, mentre i dipendenti dello stabilimento di Balvano riceveranno 2.111,15 euro, il secondo importo più alto tra gli stabilimenti. Per lo stabilimento lombardo di Pozzuolo Martesana in arrivo ai dipendenti 2.080,05 euro, mentre per quello campano di Sant’Angelo dei Lombardi 2.168,17 euro. Per i membri che fanno parte della squadra di staff il premio è stato fissato in 2.093,38 euro. La somma verrà erogata nella busta paga di ottobre. “Da sempre – ha sottolineato la Ferrero in una nota – la nostra azienda ha posto le persone al centro, ritenendo che queste siano le artefici del nostro successo”. L’incontro che si è tenuto ad Alba è previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro. È stata l’occasione anche per discutere sugli andamenti di mercato, sulle prospettive produttive aziendali e i programmi di investimento per gli stabilimenti e le unità aziendali italiane, oltre a fare un focus sulle tendenze occupazionali. A Balvano da diversi mesi si sta producendo il nuovo prodotto con la nutella, “Nutella Biscuits” (la cui produzione al momento è per l’estero, mentre per l’Italia è probabile inizi tra qualche settimana). Attorno allo stabilimento balvanese ci girano quasi 500 persone, di cui 300 full time e altri 200 stagionali.
Claudio Buono