Lunedì 7 ottobre 2019, una giornata interamente dedicata alla degustazione delle eccellenze del Vulture e per assaggiare il meglio della produzione Tommasi Family Estates.
Tommasi e Paternoster, due storiche famiglie di viticoltori, entrambe rappresentano l’eccellenza del vino, dopo la sigla della partnership nel 2016, dedicano finalmente una giornata all’assaggio del meglio della loro produzione. Si terrà infatti il prossimo 7 ottobre, nella sede Paternoster a Barile la prima edizione del Paternoster Day. Un fitto programma di degustazioni dedicato agli operatori del settore e alla forza vendita. Una perfetta occasione per approfondire la conoscenza del Vulture e di vini icona che hanno fatto la storia dell’Aglianico come il Don Anselmo (il primo aglianico a
Fabio Mecca Paternoster, responsabile enologo e della produzione, guiderà una verticale speciale ed unica di Don Anselmo e Rotondo a partire dalle
Paternoster, alla terza generazione dal 1925, ha sempre mantenuto intatta la tradizione dell’Aglianico del Vulture. Un perla incastonata nel cuore della Basilicata, nel Vulture, terra nera di origine vulcanica. L’azienda si compone di circa 20 ettari dislocati in vari poderi nelle diverse contrade viticole in agro di Barile e Rionero, tra cui i prestigiosi crus Don Anselmo e Rotondo, ed una modernissima cantina.
Tommasi Family Estates. Una famiglia e un’azienda che lavorano per il presente e il futuro del vino italiano. Tommasi rappresenta la storia della Valpolicella e non solo. Con sei tenute vitivinicole in cinque regioni d’Italia –Tommasi in Veneto, Caseo in Lombardia, Casisano a Montalcino e Poggio al Tufo in Maremma Toscana, Surani in Puglia e Paternoster in Basilicata – l’azienda ha l’obiettivo di creare grandi vini, valorizzando territori vocati all’eccellenza. Completa il sistema il progetto lusso De Buris: un Amarone della Valpolicella Classico doc Riserva, ma anche un ampio progetto culturale. Quattro generazioni di pionieri, esploratori, precursori e soprattutto visionari, attenti al valore della qualità in ogni fase produttiva, rispettosi dei procedimenti tradizionali ma aperti alla sperimentazione. Con l’esperienza e il sapere unici coltivati e custoditi nel tempo, la famiglia Tommasi intende valorizzare ogni territorio, legandosi a un percorso di sostenibilità e di ospitalità. La cura per l’accoglienza si esprime attraverso le strutture di Villa Quaranta Wine Hotel & SPA in Valpolicella, Albergo Mazzanti e Caffè Dante Bistrot a Verona e Agriturismo Poggio al Tufo a Pitigliano, Maremma Toscana. Nel 2018 Tommasi Family Estates ha prodotto 3 milioni di bottiglie circa, di cui il 14% per il mercato Italia e l’86% per i mercati esteri, dove è presente in 70 Paesi.