Una cerimonia per ringraziare tutti i comitati feste e gruppi di cittadini che si adoperano per il bene del paese, realizzano eventi importante grazie ad un lavoro di comunità, e per ringraziare le aziende che ricevono premi importanti e portano in alto il nome di Tito. E’ questo il senso di quanto realizzato a Tito, grazie ad una iniziativa voluta dal sindaco, Graziano Scavone, e dal parroco, don Lino Moscarelli. Ad ospitare la cerimonia la Sala Masini del Municipio in piazza del Seggio, gremita di cittadini, che hanno applaudito i rappresentanti dei vari comitati. Una iniziativa realizzata a conclusione di un anno di festività religiosi e civili, che chiuderanno a tutti gli effetti il 17 novembre, con la festività in onore del patrono San Laviero Martire. “Loro sono l’anima di questa comunità – ha sottolineato il sindaco, Graziano Scavone – e organizzano eventi che rappresentano le tradizioni di un popolo e tutta l’appartenenza alla comunità titese. E’ giusto ringraziare chi, a vario titolo, collabora alla buona uscita degli eventi, oppure chi ha vinto un festival nazionale di fuochi pirotecnici. Per tutti noi titesi deve essere motivo di grande soddisfazione. Questi comitati ed aziende ci insegnano quanto sia importante la passione nelle cose, e come da una passione possa nascere una competenza”. La targa è stata consegnata ai comitati feste Sant’Antonio, San Vito, San Laviero Martire e Madonna del Carmine, Tito Scalo Immacolata Concezione, Madonna delle Grazie, agli organizzatori del pellegrinaggio alla Madonna del sacro monte di Novi Velia, al comitato organizzatore del festival nazionale di San Luca Branca, a Gatta Illuminazioni e La Titese Fireworks, azienda quest’ultima che ha trionfato all’edizione 2019 dei “Fuochi sul Basento”, facendo incetta di premi e strappando applausi da tutti. Proprio “La Titese” ha portato in alto il nome di Tito, risultando la prima azienda lucana a vincere il festival nazionale dopo 14 anni. All’iniziativa presente anche il comitato organizzatore del festival, che ha ricevuto una targa. Ai comitati, i ringraziamenti del sindaco, del parroco don Lino e di tutta la comunità. In attesa della festività del santo Patrono, tra un mese, che chiuderà l’anno dei festeggiamenti civili e religiosi che ha visto i comitati del paese e dello Scalo lavorare con grande senso di appartenenza e dedizione.
Claudio Buono