Grande attesa a Picerno per il Carnevale che con il Progetto “Miti e Riti Lucani” vedrà per il terzo anno consecutivo la partecipazione delle scuole, dei genitori e delle associazioni. L’iniziativa è promossa dall’ Istituto Comprensivo di Picerno in partenariato con il Comune che sosterrà e patrocinerà gli eventi in programma. Il progetto è volto a recuperare la memoria del Carnevale
«Il progetto “Miti e Riti Lucani” è un pretesto attorno al quale la scuola – ha sottolineato Vincenzo Vasti, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Picerno – intende ricostruire gli elementi utili a valorizzare il senso dell’aggregazione. Mi ha affascinato l’aspetto laico, il fatto cioè di utilizzare -continua Vasti- una manifestazione che avesse la stessa eco del Natale senza essere una manifestazione religiosa. Fondamentale è l’aiuto dei genitori e dei nonni che hanno tagliato e cucito costumi meravigliosi. È un modo per raggiungere clubs, associazioni, gruppi spontanei e tentare di costruire un dialogo che si è sfaldato nel tempo». «La scuola si apre al territorio e lavora attraverso una didattica concreta per condividerne le problematiche e consentire una crescita consapevole dell’alunno». Sono queste le parole del professore Gerardo Viggiano, docente di arte e immagine nelle scuole secondarie di primo grado di Picerno e di Vietri di Potenza che ha avviato e coordinato la ricerca storica sul Carnevale, espressione dell’intero corpo docente. «Si sta lavorando per tirare fuori un evento rituale di memoria attraverso un’occasione di aggregazione e di crescita», conclude Viggiano.