“Il tuo orientamento sessuale è il tuo e nessuno – nessuno! – può e deve arrogarsi il diritto di giudicarti, di condannarti, di contestati e men che meno di usare violenza”. Si apre così il messaggio di vicinanza e solidarietà che Mario Guarente, sindaco di Potenza, ha scritto a Giulia Ventura, nel commentare su Facebook quanto denunciato dalla ragazza (clicca qui la notizia completa). “Quello che hai descritto – ha commentato Guarente – è un episodio di eccessiva gravità, un evento che non deve più accadere né a te né a nessun altro. E chi l’ha compiuto è un imbecille, un inetto, un delinquente che bene farebbe a rinchiudersi nel ghetto della sua squallida ignoranza così da non correre il rischio di contaminare nessun altro! Ti sono vicino ed hai tutta la mia solidarietà, da Sindaco e da cittadino, con tutto il cuore”. Su quanto accaduto la ragazza ha sporto denuncia contro ignoti. Sul caso indaga la Polizia.
Claudio Buono