Nel giro di quattro giorni i Carabinieri del Comando Provinciale di Potenza a Tolve, Rapolla, Bella e Villa d’Agri hanno arrestato altrettante persone, delle quali, una in flagranza di reato e tre su provvedimento dell’Autorità Giudiziaria. Nel dettaglio, a:
- Tolve, i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Acerenza, durante un servizio di controllo del territorio, hanno sorpreso ed arrestato un 37enne, originario del potentino, che si era allontanato da una comunità terapeutica riabilitativa del luogo, ove era sottoposto agli arresti domiciliari, in violazione, pertanto, degli obblighi che gli erano state imposti;
- Rapolla, i Carabinieri della locale Stazione hanno ripristinato l’ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Potenza nei confronti di un 48enne del luogo, al momento sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza, responsabile di tentato omicidio aggravato in ordine a fatti commessi a Melfi nel 2010, dovendo lo stesso espiare la condanna di 2 anni e 11 mesi di reclusione, motivo per cui è stato associato dagli operanti presso la Casa Circondariale di Potenza;
- Bella, personale della locale Stazione ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Potenza a carico di un 40enne del posto, in sostituzione della misura cautelare degli arresti domiciliari, dopo che lo stesso ha violato più volte le prescrizioni a lui imposte, accertate dagli stessi Carabinieri, che lo hanno pertanto associato alla Casa Circondariale di Potenza;
- Villa d’Agri, i militari della Stazione hanno eseguito un ordine di carcerazione della Procura della Repubblica di Potenza nei confronti di un 48enne residente, responsabile di violenza sessuale continuata, commessa in danno dell’ex convivente nel 2008, dovendo questi espiare anni quattro di reclusione all’esito di indagini a suo tempo condotte dai Carabinieri del luogo.
Una quinta persona è stata deferita in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per il reato di evasione dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Melfi, i quali hanno colto in flagranza un 24enne del posto, sottoposto alla detenzione domiciliare, che si era allontanato anticipatamente, rispetto all’orario autorizzato, dal luogo ove era ristretto.
comunicato stampa