Il carabiniere, vice brigadiere Angelo Perillo, è lucano: è di Venosa
Ha salvato una bimba neonata che stava rischiando di soffocare. L’eroe si chiama Angelo Perillo ed è un vicebrigadiere dei carabinieri in servizio al Nucleo Radiomobile della Sezione Operativa
Nonostante sia stato fondamentale per salvare la vita della bimba il vicebrigadiere Antonio Perillo, padre anche lui di un bimbo piccolo, ritiene che la vera eroina “sia stata la bambina. E’ stata la sua voglia di vivere la vera protagonista di questa storia a lieto fine, è lei la guerriera, io ho fatto quello che un qualsiasi cittadino avrebbe fatto se si fosse trovato al posto mio”. Affidata la bimba alle cure del personale del 118 la piccola è stata trasportata in ambulanza all’ospedale Bambino Gesù, in osservazione ma in buone condizioni. “Quando ho sentito il padre della piccola al telefono – conclude il carabiniere residente a Roma da 10 anni ma originario di Venosa, Comune della Basilicata in provincia di Potenza – è mi ha detto che la sua bimba stava bene è stata la più grande gioia”. “Li andrò a trovare presto”.
Fonte: www.romatoday.it