I Carabinieri della Compagnia di Potenza hanno arrestato in flagranza di reato un 56enne, originario del napoletano, responsabile di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali nei confronti della moglie, 31enne, nativa del centro – America. Nel dettaglio, i militari sono stati allertati intorno alle 22.00 da una telefonata pervenuta al Numero Unico di Emergenza 112 dell’Arma, con la quale era stata segnalata una lite in famiglia. I Carabinieri, giunti presso l’abitazione della coppia, hanno faticosamente riportato alla calma l’uomo, per poter poi ricostruire l’intera vicenda, stabilendo così che, poco prima, al culmine dell’ennesima lite per motivi di gelosia, questi, dopo averla spintonata, aveva poi usato violenza sulla donna colpendola con degli schiaffi. Nella circostanza non è risultato agevole il compito degli operanti, i quali si sono trovati di fronte un soggetto di grossa corporatura che ha creato non poche difficoltà agli stessi, prima di essere bloccato e condotto in Caserma per completare tutti gli accertamenti. Nel frattempo, la vittima, accompagnata in ospedale per ricevere le prime cure del caso, poiché presentava delle escoriazioni sul volto, è stata dimessa, con una prognosi di 5 giorni. E’ stato possibile, pertanto, per gli uomini della Benemerita, ricostruire una serie di comportamenti ed episodi di cui, nel tempo, l’aggressore si è reso responsabile. Avendo così delineato un quadro più dettagliato, per poter così conoscere questi delicati aspetti della vita familiare dei due, i militari hanno tratto in arresto il soggetto, per il quale si sono spalancate le porte della Casa Circondariale di Potenza. Ennesimo dramma familiare, quello appena descritto, in cui, ancora una volta, l’azione dei Carabinieri è stata tempestiva e risolutiva, evitando che il grave gesto determinasse ulteriori conseguenze nei confronti della parte offesa. A tal proposito si rinnova quanto suggerito nel tempo, con riferimento a quest’ultimo caso, vale a dire, in situazioni analoghe, informare repentinamente i Carabinieri, utilizzando il NUE 112 di pronto intervento, od anche rivolgendosi direttamente ai numerosi presidi territoriali del Comando Provinciale Carabinieri di Potenza, distribuiti capillarmente nelle numerose realtà locali del potentino, così da consentire di predisporre rapide risposte in momenti così particolari. Ricordando, anche, che in siffatte occasioni, come pure stabilito dalle recenti modifiche normative che hanno interessato lo specifico settore, generalmente racchiuse nel termine “Codice Rosso”, i Carabinieri, in accordo con l’Autorità Giudiziaria, potrebbero adottare celermente specifiche ulteriori misure a protezione e sostegno delle vittime di tali condotte delittuose.