Si apre con una triste notizia questa domenica per i lucani. Si registra infatti la quinta vittima con coronavirus in Basilicata. Si tratta di Palmiro Parisi, noto agente di bibite, di Potenza, molto conosciuto in tutta la regione. Da quasi 15 giorni accusava sintomi febbrili, sin dal 13 marzo. Poi dopo una denuncia sui social della famiglia, venne sottoposto al tampone, che diede esito positivo al contagio da Covid-19. Le condizioni di Palmiro negli ultimi giorni si erano aggravate e non è riuscito a vincere la battaglia contro questo avversario invisibile, il virus. Era ricoverato al “San Carlo” di Potenza.
Sono tantissimi in questi minuti i messaggi di cordoglio e i ricordi su Facebook. In tanto ricordano Palmiro per la sua simpatia, sincerità, disponibilità ed onestà. Strappava sempre sorrisi alle persone raccontando le sue barzellette ed era un tifoso del Potenza. Alla famiglia esprimiamo vicinanza e condoglianze per la prematura scomparsa di Palmiro, una delle vittime di una “guerra” combattuta contro l’invisibile.
Claudio Buono
Lucia
Adesso che abbiamo la conferma della incompetenza e dell’indifferenza delle persone che ci governano abbiamo il dovere di chiedere le loro dimissioni
Facciamolo in massa in nome delle vittime. Non lasciamo che se la passino liscia e continuano a fare danni.
Antonio
Qui non si sta bene: certo, continuero a fare tutto ciò che facevo prima; ma mi manchi: mi mancano le tue dolci parole di conforto, mi mancano le tue battute e le tue improvvisate. Mi manca proprio tutto di te e se solo potessi rinunciare a un giorno della mia vita per abbracciarti anche per un istante non ci penserei due volte.
Ma devo andare avanti: come si dice… “Non importa in quanti pezzi è stato fatto il mio cuore: la vita va avanti e non aspetta che si ricomponga”. Non posso abbattermi e non posso fermarmi neanche un po’, e lo faccio anche per te che mi hai sempre incoraggiato a dare il massimo, a non voltarmi mai, a sognare un futuro migliore e a costruirmelo giorno dopo giorno. Perciò sei dentro di me, amico mio: è anche grazie a te che dall’alto mi guardi se ho la forza e il coraggio di aprire gli occhi e camminare nel lungo sentiero della vita senza avere paura grazie Palmiro mi mancherai tanto soprattutto nelle mie riunioni di lavoro.