Oltre 23mila le imprese vendono al dettaglio sul web. In termini assoluti le regioni a più alta crescita è stata la Lombardia con il più1.845), seguita da Campania. Più 1.725 e Lazio più 1.150. In
Imprenditori lucani decisi a puntare sulla “rete”per contare su una marcia in più e su canali distributivi che hanno risentito meno della crisi in atto. In dettaglio i dati evidenziano come il segmento delle vendite web con l’intero mondo del commercio, tra il 2015 e il 2020, è aumentato di 9.840 unità, pari ad una crescita media del 14,5% all’anno, portando a quota 23.386 il numero complessivo degli “shop” online. Nello stesso periodo, invece, l’insieme del settore del commercio al dettaglio ha perso 44.751 imprese, pari ad una riduzione media annua dell’1% nel quinquennio, passando da 866.291 a 821.540 unità. La Basilicata, nello stesso periodo, 2015-2020, ha perso 348 imprese, meno 4,1%, passando da 8.555 a 8.207 unità. L’incidenza del settore del commercio al dettaglio sul totale delle imprese registrate è passato dal 14,26% al 13,98% mentre l’incidenza delle imprese che vendono sul web rispetto all’intero settore del commercio al dettaglio, nel periodo considerato, è passato dallo 0,9% al 2,2%.
Fonte: Basilicatanotizie.net