
Personale della Polizia di Stato di Potenza, a seguito di attività d’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica potentina, ha arrestato un trentottenne pregiudicato napoletano. L’uomo si è reso responsabile di due episodi di truffe ed una estorsione in danno di persone anziane residenti in questo capoluogo. Infatti, fingendosi telefonicamente un parente delle ignare vittime è riuscito a farsi consegnare — talora con l’inganno e quando questo non bastava, con la forza – somme di denaro per un importo complessivo di 8.400 euro.Fondamentale per le indagini, condotte da personale della Squadra Mobile e dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura, è stata la collaborazione proprio delle persone truffate e talora estorte, le quali hanno fornito agli investigatori una prima descrizione dell’autore che è stato associato alla Casa Circondariale di Napoli.
La circostanza dimostra come una leale e pronta collaborazione delle vittime dei reati con le Autorità inquirenti, è sempre produttiva di effetti positivi in termini di risposta. L’uomo fingendosi un amico o addirittura un parente delle vittime riusciva a farsi consegnare varie somme di danaro in alcuni casi anche per importi di migliaia di euro. M.L., queste le sue iniziali, classe 1982, fingendosi telefonicamente un parente delle ignoari vittime, in due occasioni si è fatto consegnare 400 e 8.000 euro. Adesso si trova rinchiuso presso la casa circondariale di Napoli.
redazione