Contagiata in Lombardia, guarita, rientrata in Basilicata risulta nuovamente positivo. E’ il caso di una donna – uno dei tanti in Italia – risultata nuovamente positivo dopo essere stata dichiarata guarita. Il caso è spuntato fuori dai tamponi processati ieri in regione, 6 giugno. Nell’ambito dei tamponi processati, infatti, in Basilicata è stata riscontrata una positività di una persona che risulta aver contratto l’infezione in Lombardia. La donna è risultata contagiata lo scorso mese di marzo. Poi, a seguito del doppio tampone negativo, è stata dichiarata guarito dal Servizio Sanitario della Regione Lombardia. Così, ha raggiunto la Basilicata nei giorni scorsi (non si sa se è della Lucania e per quali motivi se lavorativi o familiari si trova qui). Così, all’ingresso in territorio lucano la donna è stata sottoposta a tampone, quasi certamente dopo che ha segnalato il rientro tramite il numero verde (o in ultimo con la piattaforma telematica messa a disposizione dalla Regione). Ieri la processazione del tampone, che ha restituito esito positivo in seguito a “probabile bassa carica virale residua”, fa sapere la task force della Regione. La donna è attualmente in isolamento in Basilicata presso il suo domicilio e, in quanto paziente già guarita e censita in Regione Lombardia non viene conteggiata in Basilicata.
Questo fa capire quanto è importante segnalare il rientro in Basilicata. A tal proposito, considerate le numerose telefonate che stanno giungendo al numero verde dedicato per le auto segnalazioni, la task force coronavirus ha istituito una piattaforma, raggiungibile attraverso il portale istituzionale della Regione Basilicata su www.basilicatanet.it, cliccando sul banner verde laterale “Coronavirus”, o direttamente accedendo alla piattaforma CLICCANDO QUI, a cui i cittadini potranno fare riferimento per registrare la propria presenza in Basilicata.
Claudio Buono