Potenza, al “San Carlo” intervento di altissima professionalità su un ragazza di 23 anni
Redazione
Intervento di altissima professionalità da parte dell’Equipe Senologica del San Carlo (Respons. Pina Di Santo, aiuti: Andrea Morlino, Maria Teresa Rossi) su una paziente di soli 23 anni proveniente dalla provincia di Salerno. La paziente aveva già subito, a soli 22 anni, un intervento per condrosarcoma dell’ala iliaca sinistra e successivo trattamento Radioterapico c/o l’Ospedale Galeazzi di Milano. Nel novembre del 2019 veniva sottoposta ad osservazione, presso l’UOC di Chirurgia Senologica del San Carlo, per neoformazione mammella destra e linfoadenopatia ascellare sinistra, dopo accertamenti strumentali e biopsia positiva per carcinoma mammella destra e metastasi ascellari controlaterali veniva inviata in Oncologia Medica per chemioterapia neoadiuvante ed immunoterapia. In considerazione della giovane età e per la riferita familiarità oncologica le veniva richiesta consulenza genetica che evidenziava mutazione Germline TP53 identificativa della Sindrome di Li-Fraumeni, sindrome ereditaria rara con elevata penetranza, specialmente nelle donne, associata ad un aumentato rischio di vari tumori ad esordio precoce. La paziente è stata sottoposta, la settimana scorsa, presso il Reparto di Chirurgia Senologica, a mastectomia nipple sparing (con conservazione del complesso areola-capezzolo) bilaterale, biopsia del linfonodo sentinella a destra, linfectomia ascellare sinistra con utilizzo di Focus. L’individuazione del linfonodo sentinella è stata praticata con la metodica del doppio tracciante come da nuove indicazioni internazionali. Oltre alla linfoscintigrafia è stato utilizzato il tracciante Blu Patent , iniettato in sede mammaria peri-areolare , per una più precisa individuazione del linfonodo sentinella e di almeno altri due linfonodi para-sentinella, necessariamente da esaminare post NACT, come da linee guida internazionali. Con questa metodica il linfonodo sentinella ed i contigui linfonodi parasentinella, all’atto chirurgico, oltre che ipercaptanti al Probe appaiono intensamente colorati con perfetta visualizzazione anatomica delle vie linfatiche afferenti, al fine di un reperimento efficace ed indispensabile a ridurre al minimo l’incidenza di FNR (risposta falsi negativi alla terapia sistemica neoadiuvante) come da studio ACOSOG Z1071 (ALLIANCE). Per restituire l’integrità corporea alla paziente sono state impiantate, dal Dr. Maurizio Saturno, SSD Chirurgia Plastica, protesi bilaterali. L’UOC di Chirurgia Senologica nel continuare la cura del tumore al seno secondo standard internazionali, comunica la riapertura agende CUP per le nuove prenotazioni ambulatoriali per prime visite e visite di controllo garantendo sempre, come effettuato anche durante il periodo COVID-19, le visite in forzatura per pazienti già in possesso di esame istologico positivo per neoplasia maligna e per casi strumentalmente e clinicamente sospetti inviati dai Medici Curanti.