Da ieri, lunedì 3 agosto, per la prima volta in diciotto anni, Cinemadamare, il più grande raduno internazionale di giovani filmmaker, è approdato a Satriano di Lucania dove rimarrà fino all’8 agosto
Il cuore della kermesse sarà la produzione di cortometraggi che trasformeranno il borgo satrianese, punteggiato da decine e decine di murales, in un immenso set a cielo aperto. Fin dal mattino di
Ma il giorno più atteso, come avviene da diciotto anni, sarà quello della Weekly Competition, che arriverà l’8 agosto, quando, sempre in Piazza Abbamonte a partire dalle ore 21.00, ci sarà la proiezione dei filmati che tutti i cineasti di Cinemadamare avranno girato tra i vicoli del borgo antico e la montagna sovrastante, tra i murales e i palazzi e con la partecipazione attiva della gente del posto. “Abbiamo voluto ospitare Cinemadamare quest’anno -spiega il Sindaco Umberto Vita- perché siamo sicuri che la comunità satrianese saprà interagire e collaborare con i filmmaker italiani e stranieri, per la produzione di film e documentari. La presenza della carovana del cinema itinerante rappresenta per noi anche una ghiotta occasione per promuovere il nostro territorio e le nostre tradizioni, attraverso i lavori che i registi realizzeranno”. La pensa allo stesso modo anche il direttore della manifestazione, il lucano Franco Rina, che ha voluto portare Cinemadamare, realizzato in collaborazione con 34 Università e Scuole di Cinema di tutto il mondo, per la prima volta a Satriano. “Anche in questa settimana, tutti i nostri sforzi saranno indirizzati verso la promozione del nostro format –aggiunge Rina- fatto di formazione e produzione, le quali si intrecciano e si sorreggono a vicenda. La Basilicata è ricca di giovani talenti anche nel settore audiovisivo che spesso, però, restano confinati nel loro perimetro di autodidatti. Con Cinemadamare offriamo agli artisti lucani l’occasione per un apprendimento e un aggiornamento di alta qualità con un respiro internazionale da svolgere direttamente sul campo”.