Entrare nel mondo dei mercati finanziari online è qualcosa che oggi tutti possono fare.
Si può parlare di attività di trading o di investimenti in rete, le differenze fondamentali sono riscontrabili nei tempi da impiegare per attuare strategie differenti.
La preparazione di base è essenzialmente la stessa, a cambiare in modo sostanziale è l’approccio e lo stile con cui si desidera accedere al mondo della finanza, in base anche al capitale di partenza e alla propria personalità.
Chi decide di investire studia grafici e andamenti del prodotto che compra, accetta anche la possibilità di un calo di prezzi e attende che il trend riprenda secondo i pattern sperati, per poter guadagnare sulla differenza tra acquisto e vendita.
Il trader, invece, in genere opera con maggiore velocità e frequenza, andando incontro a profitti diversi.
Al di là della definizione, diventare un investitore o un trader significa imparare a navigare nel mare magnum della finanza e delle speculazioni.
L’idea di diventare un professionista non appartiene a tutti, ma per rendere l’attività di trading anche minimamente redditizia, sarà necessario avere una formazione di base e appropriarsi di consigli utili.
Si può accedere ai siti dedicati, come quello di CorsoTradingOnline.net, partire dagli argomenti che si ritengono più importanti e, parallelamente allo studio, iniziare a testare le proprie capacità, appena ci si sente pronti per iniziare questa nuova avventura del trading.
Investire in base a competenze e conoscenze
Come accennato sopra, fare trading e investire nel mondo dei mercati finanziari significa dare vita ad uno stile personale utilizzando le proprie competenze.
Si possono distinguere due approcci basilari, per agire sul mercato, sempre partendo dalla conoscenza dell’analisi tecnica e di quella fondamentale. Un approccio si basa su operazioni a breve e medio termine:
- si applica una metodologia per cui non c’è bisogno di possedere asset sottostanti ai derivati prescelti, quindi sono prevedibili benefici fiscali
- le strategie si attuano in tempi brevi e sono definite “andate long” quando si compra per vendere e “andate short” quando si vende per poi comprare
- si agisce su mercati rialzisti e ribassisti
- L’esborso iniziale è definito margine e serve a coprire le perdite in cui potenzialmente si incorre, dipende dal tipo di mercato in cui si opera
Altro tipo di approccio è quello che si effettua con operazioni a medio e lungo termine:
- si deve possedere l’asset cui si è interessati
- si acquista e si possiede per un certo arco temporale, utile alla strategia da attuare
- si opera solo su mercati rialzisti
- il capitale iniziale è equivalente al valore intero dell’investimento
Primi passi per qualsiasi trader
Il consiglio più dispensato da qualsiasi guida, per imparare a fare trading online, riguarda l’importanza di sentirsi protagonisti attivi fin dal principio.
Sia che si scelga di iniziare aprendo immediatamente un conto demo gratuito, sia che si cominci ad agire studiando, si potrà allenare innanzitutto la capacità di stare in contatto con se stessi e agire secondo le specifiche disponibilità.
Nel trading si opera in base alle disponibilità economiche ed emotive.
Il fattore psicologico non è da sottovalutare; avere il controllo di se stessi è l’obiettivo primario di qualsiasi trader.
Di conseguenza si deciderà in che modo esporsi sul mercato: se operare su lungo periodo o sui movimenti di prezzo nel breve termine, elaborando un piano adatto.
Si prenderà in considerazione la propensione al rischio: comprando azioni o elaborando strategie per i derivati.
Successivamente si potrà aprire un conto su piattaforme autorizzate e regolamentate.
In ogni caso bisognerà, poi, monitorare con costanza l’andamento dei mercati: chiudendo la propria posizione nel momento opportuno o vendendo le azioni a seconda della metodologia adottata.
