La dolorosa scomparsa di una donna di 59 anni, residente a Matera e deceduta per un’emorragia cerebrale, si tradurrà in un generoso aiuto e in una nuova prospettiva di vita per pazienti sofferenti, grazie all’espianto di cuore, fegato e reni effettuato all’ospedale San Carlo di Potenza. “La decisione assunta dall’intera famiglia in un momento di profondo dolore quale quello generato da una gravissima perdita – ha affermato il Commissario Straordinario dell’Azienda Ospedaliera, Giuseppe Spera – rappresenta un segno di civiltà e di profonda umanità, un atto capace di contribuire anche oltre la morte al bene altrui”. La direzione strategica tutta si stringe attorno ai congiunti in un abbraccio solidale e, al contempo, riconoscente. La stessa direzione rivolge un ringraziamento anche a coloro che hanno consentito di trasformare tanta generosità in un risultato concreto: la polizia di stato per le staffette, gli autisti ospedalieri sempre pronti a recepire le direttive aziendali e, soprattutto, le eccellenti equipe operatorie del San Carlo, attivatesi immediatamente, che con ineguagliabile professionalità hanno operato nell’intera notte per il raggiungimento dell’obiettivo.