Cupparo: “Il nostro impegno è rivolto a monitorare la situazione produttiva ed occupazionale che nel prossimo autunno si preannuncia decisamente difficile e complicata”
Sono 6.303 le imprese beneficiarie del “Fondo Perduto microimprese”, per le quali, ad oggi, gli Uffici del Dipartimento Attività Produttive hanno predisposto i provvedimenti di impegno e liquidazione per complessivi € 7.464.000. Secondo l’Avviso Pubblico, scaduto il 22 luglio scorso, che ha registrato 9839 istanze protocollate, si tratta di una misura straordinaria di sostegno finanziario forfettario finalizzata a sostenere le piccole realtà produttive regionali che, più di altre, a causa dell’emergenza epidemiologica COVID – 19 stanno subendo gravi danni economici derivanti anche dai provvedimenti che hanno imposto l’obbligo di distanziamento sociale e il blocco delle attività; piccole realtà produttive che nonostante la chiusura delle attività, devono
Le imprese ammesse al contributo forfettario per l’anno 2020, parametrato in funzione del numero di addetti nel 2019, ( 0 addetti € 1.000,00; da 1 a 5 addetti € 2.000,00; da 6 a 10 addetti € 3.000,00), operano nei settori industria, artigianato e servizi alla persona; commercio e ristorazione senza somministrazione; industria culturale, creativa, sportiva e dell’intrattenimento e dei trasporti. Le risorse complessivamente stanziate sono pari a € 30.000.000,00 di cui € 13.000.000,00 a valere a valere sulle risorse dell’Asse III ”Competitività” del PO FESR Basilicata 2014-2020; € 17.000.000,00 a valere sulle risorse del Fondo previsto dall’art. 45 della legge 23 luglio 2009, n.99 e ss.mm.ii, assegnato alla Regione Basilicata con DM 15 marzo 2019 e con DM 13 novembre 2019 (produzione 2017- 2018).
“Con questa misura viene attuata in coerenza con le semplificazioni introdotte dalle Comunicazioni CE del 19 marzo 2020, allo scopo di marginare le conseguenze della crisi economica determinatasi anche a seguito dalle misure ristrettive adottate per contenere la diffusione del coronavirus – spiega l’assessore Francesco Cupparo – abbiamo inteso contribuire ai costi che le microimprese, compreso le ditte individuali industriali, artigianali, commerciali, della ristorazione senza somministrazione, dell’intrattenimento e dei servizi alla persona, con sede operativa nel territorio della Regione Basilicata, devono comunque sostenere, nonostante il periodo di chiusura delle attività, imposto per l’emergenza sanitaria da COVID-19, mediante la concessione di un contributo forfettario a fondo perduto da poter utilizzare anche per sostenere le prime spese per una ripartenza in sicurezza. Il nostro impegno – aggiunge l’assessore – è rivolto a monitorare la situazione produttiva ed occupazionale che nel prossimo autunno si preannuncia decisamente difficile e complicata. Ci preoccupano i tempi di attuazione delle misure decise dal Governo che, come nel caso dei primi aiuti ad imprese e cittadini, si rilevano lunghi e con un iter farraginoso. Noi – conclude – continuiamo a fare la nostra parte impegnando risorse derivanti dalla programmazione europea regionale che si avvia verso la conclusione e quindi l’esaurimento delle risorse assegnate”.