Nel dettaglio, gli operanti, nel corso di un servizio di controllo del territorio, nei pressi di una zona collinare del comune di Atella, hanno sorpreso i due uomini nascosti dietro un riparo, intenti a praticare l’esercizio illegale dell’uccellagione, finalizzata alla cattura di cardellini, un’attività di caccia illegale in Italia dove è considerata una forma di bracconaggio, attuata con l’impiego di dispositivi fissi e finalizzata alla cattura di selvaggina volatile. Sul posto sono stati rinvenuti 8 cardellini rimasti imprigionati in trappole artigianali, costruite con fili e legnetti, dopo esservi stati attirati con richiami acustici elettronici. I bracconieri, infatti, erano dotati di tutti gli arnesi che si utilizzano normalmente per l’illegale pratica della cattura di volatili di specie protetta. Nel corso dell’intervento sono stati rinvenuti e sequestrati dai Carabinieri 2 richiami elettronici ed altrettante gabbiette per uccelli. Gli 8 cardellini catturati sono stati contestualmente rimessi in libertà in un luogo idoneo, mentre i due soggetti sono stati deferiti alla competente Autorità Giudiziaria.