Coronavirus, continua a calare l’RT in Italia: in Basilicata scende a 0,76. Badi: “Meritiamo la zona gialla”

Continua a calare l’indice RT relativo alla trasmissibilità del Coronavirus in Italia. E cala anche in Basilicata, che scende a 0,76, nell’ultimo monitoraggio reso noto poco fa, che riguarda il periodo 11-24 novembre. Lo rileva l’Istituto Superiore di Sanità e il Ministero della Salute. L’indice Rt è inferiore a 1 in 16 tra Regioni – la Basilicata – e Province autonome. Per la seconda settimana consecutiva, l’incidenza dei casi negli ultimi 14 giorni è diminuita. Insomma, si rileva una riduzione generale del rischio complessivo. Di seguito, l’indice RT aggiornato per ogni Regione e Provincie autonome.

  • Abruzzo: 0,85
  • Basilicata: 0,76
  • Calabria 1,06
  • Emilia-Romagna: 0,99
  • Friuli-Venezia Giulia: 0,92
  • Lazio: 1,04
  • Liguria: 0,68
  • Lombardia: 0,93
  • Marche: 0,74
  • Molise: 1,38
  • Piemonte: 0,72
  • Provincia di Bolzano: 0,8
  • Provincia di Trento: 0,83
  • Puglia: 0,89
  • Sardegna: 0,61
  • Sicilia: 0,79
  • Toscana: 1,01
  • Umbria: 0,79
  • Veneto: 1,13

Questo il commento del governatore lucano, Vito Bardi: “il nostro Rt  in forte calo rispetto alle settimane precedenti e comunque al di sotto della media nazionale. Non solo: abbiamo ulteriormente ampliato i posti per ricovero covid presso le strutture preposte e rafforzato il monitoraggio avviando uno screening massicciò con test rapidi (20.000 su Potenza e 20.000 su Matera). Se le cose proseguiranno così, nei prossimi giorni è prevista anche la riapertura delle scuole. Mi chiedo, e mi unisco ai colleghi Governatori che già hanno espresso perplessità in merito, perché essere schiavi di un algoritmo che sembra non tenere conto dei progressi raggiunti, dei sacrifici dei cittadini e dello stato dei territori. I lucani anche in questa seconda ondata hanno risposto in maniera esemplare rispettando le regole, la regione e gli enti locali hanno fatto la loro parte in maniera efficace. Meritiamo la zona gialla”.

Claudio Buono

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