Decennio preoccupante per le partite Iva di tutta Italia, in Basilicata la situazione peggiore. Negli ultimi 10 anni a livello nazionale il reddito complessivo Irpef dichiarato dai titolari di partita Iva ha visto un crollo del 9,4 percento. Picco più alto toccato proprio in Basilicata dove il reddito dichiarato da Partite Iva è del 17,8% più basso rispetto a quello degli altri contribuenti. I dati sono stati analizzati dalla agenzia Mediacom043 sulla base delle comunicazioni del Ministero dell’Economia. Nello studio si parla di selezione darwiniana per le partite Iva. Parlando in termini reali la perdita è quantificabile, sempre a livello nazionale, in 10,21 miliardi di euro. Infatti, la contrazione del reddito si è verificata nelle aziende che sono sopravvissute. Molte infatti sono scomparse. Per la precisione una su cinque a livello nazionale. In Basilicata la quota si alza, arrivando al 28% sopra la media delle altre regioni del Mezzogiorno. Numeri comunque negativi ma meno preoccupanti al nord Italia. Meglio di tutti ha fatto la Lombardia, che ha registrato una contrazione dell’ 8,4%.
Fonte: Trmtv.it