L’appuntamento è per le 16,30 e Francesca Pace, responsabile Younicef del Comitato Provinciale UNICEF di Potenza e Anna Maria Giambrocono, del servizio civile Unicef, arrivano puntuali al Centro SPRAR di Tito, gestito dalla cooperativa “La Mimosa”. Li accoglie la psicologa Giusi Esposito con il mediatore Gabriel Boubacar Na Allah, referenti del centro e 7 piccoli ospiti della struttura con le loro famiglie. Le scatole del gioco della pigotta, la bambola di pezza dell’Unicef che adottata con venti euro salva la vita di un bambino, sono grandi e attirano la curiosità dei piccoli che non vedono l’ora di aprirle. Poi ci sono i giochi di legno: la trottola, lo yoyo, il domino, le costruzioni e i puzzle colorati. E la festa del “regalo sospeso UNICEF Potenza” si rinnova. Si aprono le scatole della pigotta e si racconta che la bambola costruisce pozzi, ospedali, scuole nei paesi poveri. Si invitano le mamme e i papà a vedere con i piccoli i cartoni animati delle avventure della pigotta, disponibili su youtube. E le mamme raccontano dei loro giochi da piccole in Africa e i piccoli ascoltano attenti mentre fanno girare vorticosamente la trottola sul grande tavolo della sala del centro. Il rapporto del Comitato Provinciale Unicef con lo SPRAR di Tito va avanti da alcuni anni e gli ospiti di questa struttura sono tra i protagonisti di “Sottopelle” il docufilm UNICEF di Giuseppe Russo che è stato presentato in tante scuole della Basilicata per raccontare le sofferenze dei minori stranieri non accompagnati. Francesca Pace, con Veronica Lavecchia e Claudia Robilotta del servizio civile Unicef, portano il sorriso ai piccoli Gloria, Promise, Emanuela, Purity, Timothy, Destiny e Dominion del centro SPRAR di Tito come hanno già fatto con i piccoli di Potenza, Anzi, Tricarico, Avigliano. UNICEF Italia invita ad aderire all’iniziativa le persone generose con questo comunicato: “A Natale regala un gioco sospeso” Con una donazione di 10 euro puoi regalare kit gioco per i bambini e le bambine ospiti di casa famiglie e ospedali. Il kit “Gioco sospeso” contiene la valigetta della Pigotta e 2 giochi di legno che verranno distribuiti dai ragazzi di Younicef, il gruppo giovani dell’UNICEF Italia, e dai giovani del servizio civile Unicef. Il regalo sospeso sostiene i programmi dell’UNICEF contro la malnutrizione. Con 10 euro donerai 38 bustine di cibo terapeutico”. E anche in Basilicata, grazie alla generosità di tante persone che versano il loro contributo collegandosi al seguente link cliccando qui, o recandosi presso il comitato locale a Potenza in Piazza Gianturco, 1, in totale sicurezza, si regala un sorriso a dei bambini ospedalizzati, residenti in casa famiglia, segnalati dai servizi sociali comunali, e si sostengono i programmi dell’organizzazione di lotta alla malnutrizione infantile nel mondo.
Mario Coviello