Stanzi e vani segreti all’interno di due abitazioni a Rionero in Vulture, con all’interno un vero e proprio arsenale di armi da guerra e clandestine. E’ il più rilevante sequestro di armi effettuato negli ultimi anni in Basilicata, quello a cura dei Carabinieri di Melfi, che hanno dato esecuzione ad una perquisizione a seguito di una indagine coordinate dalla Procura della Repubblica di Potenza e condotte dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Melfi. Nel mirino dei militari dell’Arma è finito un pensionato di 83 anni, di Rionero in Vulture. Tra le armi sequestrate, anche un mitragliatore da guerra di provenienza statunitense. Scoperto un complesso sistema di vani e stanze segrete dove, unitamente al folto arsenale, c’era anche un laboratorio. Rinvenuta e sequestrata anche una pistola a forma di penna, di produzione artigianale, oltre ad un imponente numero di canne per fucili mitragliatori. In un’altra stanza segreta, i Carabinieri hanno scoperto una cassaforte con all’interno 102mila euro in contanti. L’83enne è stato sottoposto agli arresti domiciliare. Le indagini dei Carabinieri sono in pieno sviluppo. Le armi sequestrate, ha fatto sapere il procuratore di Potenza, Francesco Curcio, sono in genere utilizzate da sodalizi dediti a gravi crimini contro la persona, il patrimonio e l’ordine pubblico.