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Cassa integrazione, in Basilicata è cresciuta del 368 % rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso

In Basilicata la Cassa Integrazione nel mese di gennaio 2021 è cresciuta del 368 % rispetto allo stesso mese del 2020, quando ancora non si risentiva degli effetti del Covid sull’andamento socioe-conomico. Rispunta la Cig Straordinari, con oltre 85.000 ore. Basilicata agli ultimi posti per le ore concesse a titolo di CIG in deroga, poco più di 235.000 ore.

La situazione in Italia

Il numero totale di ore di cassa integrazione guadagni autorizzate dal 1° aprile 2020 al 31 gennaio 2021, per emergenza sanitaria, è pari a 4.238,4 milioni di cui: 1.957,4 milioni di CIG ordinaria, 1.434,3 milioni per l’assegno ordinario dei fondi di solidarietà e 846,7 milioni di CIG in deroga. Nel gennaio 2021 sono state autorizzate 189,8 milioni di ore, facendo registrare un decremento del 34,1% rispetto alle ore autorizzate a dicembre 2020. Le autorizzazioni si riferiscono: a 28.578 aziende per la CIG ordinaria con un numero di ore pari a 56,5 milioni, a 33.064 aziende per l’assegno ordinario con 85,1 milioni di ore e a 92.117 aziende per la CIG in deroga con 48,2 milioni di ore.

Riguardo la cassa integrazione ordinaria, i settori che assorbono il maggior numero di ore autorizzate sono: “fabbricazione di macchine e apparecchi meccanici ed elettrici” con 10,3 milioni di ore, “metallurgico” con 7,6 milioni di ore, “industrie tessili e abbigliamento” con 7,4 milioni di ore; seguono i settori “costruzioni” con 6,4 milioni di ore e “fabbricazione di autoveicoli, rimorchi semirimorchi e mezzi di trasporto” con 4,6 milioni di ore. Questi cinque settori in termini di ore autorizzate assorbono il 64% delle autorizzazioni del mese di gennaio. Per la cassa integrazione in deroga il settore con il maggior numero di ore autorizzate è il “commercio” con 22,2 milioni di ore, seguono “alberghi e ristoranti” con 14,4 milioni di ore, “attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca, servizi alle imprese” con 4,0 milioni di ore. Questi tre settori assorbono l’84% delle ore autorizzate a gennaio per le integrazioni salariali in deroga. Nel gennaio 2021 i settori che hanno avuto più ore autorizzate nei fondi di solidarietà sono: “alberghi e ristoranti” con 35,3 milioni di ore, “attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca, servizi alle imprese” con 15,1 milioni di ore, “commercio” con 13,5 milioni di ore.

Riguardo alle regioni la Lombardia ha avuto, nel mese di gennaio 2021, il maggior numero di ore autorizzate di CIG ordinaria con 8,9 milioni di ore, seguita da Campania e Veneto rispettivamente con 7,8 e 6,3 milioni di ore. Anche per quanto concerne la CIG in deroga la Lombardia, in gennaio, ha avuto il maggior numero di ore autorizzate: 11,9 milioni di ore, seguita da Lazio con 6,8 milioni di ore e Campania con 4,8 milioni di ore. Per i fondi di solidarietà, le autorizzazioni si concentrano sempre in Lombardia (18,4 milioni di ore), Lazio (10,5 milioni), Veneto (8,9 milioni), Piemonte (6,6 milioni).

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