“Desidero ringraziare il generale Figliuolo e il dottor Curcio che oggi sono venuti in Basilicata, una terra molto vicina al commissario perché è lucano e questo ci onora. È uno stimolo in più per la nostra regione a far bene, ed io mi sento di ringraziare soprattutto la disponibilità di tutte le forze che sono in campo: i medici, i paramedici, la protezione civile, i tanti volontari che si stanno cimentando in questa attività. Cercheremo di fare anche più vaccini, ci stiamo organizzando, stiamo organizzando altri punti vaccinali, stanno arrivando i vaccini grazie all’opera che il commissario sta portando avanti, il che ci sprona a fare ancora meglio e daremo delle risposte soprattutto con la vaccinazione delle persone più fragili e che hanno più bisogno. Per gli over 80 abbiamo toccato il picco di oltre l’80 per cento, stiamo procedendo bene anche per gli over 70 e ce la metteremo tutta perché la nostra regione possa essere fra le prime ad uscire fuori da questa pandemia”.
Lo ha detto il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, che nel pomeriggio ha ricevuto il Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, generale Francesco Figliuolo, ed il il Capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, accompagnandoli per una visita negli hub vaccinali di Potenza e Matera. “Con il dottor Curcio, capo della Protezione civile – ha detto il Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, generale Francesco Figliuolo -, stiamo facendo un giro di verifica del buon andamento della campagna vaccinale e degli aspetti organizzativi. Ieri la Basilicata ha fatto un ottimo stress test, che è stato un successo perché ha raggiunto l’obiettivo che si era prefissato arrivando a 3.700 vaccinazioni fatte. Sulla vaccinazione agli over 80 la Basilicata sta andando molto bene ed è in pieno obiettivo perché è sopra l’80 per cento, di questo sono contento, dobbiamo continuare con un ritmo un po’ più spedito sui fragili e devo dire che anche sugli over 70 la Basilicata è sopra la media in questo momento. Sono contento anche di vedere che c’è un’attività di tracciamento ben fatta”.
Quanto all’andamento generale della campagna vaccinale, Figliuolo ha detto che “le stime mi danno oltre 15 milioni di dosi, la campagna procede in maniera regolare, i target sono quelli fissati. Bisogna andare avanti in maniera costante e continua, in modo tale da incrociare sempre le capacità vaccinali con il numero di dosi in arrivo. A parte le dosi che sono in arrivo o già arrivate, 1 milione e mezzo di Pfizer e le prime 180 mila di Johnson e Johnson, dal 27 al 29 arriveranno a livello nazionale oltre 2 milioni e mezzo di dosi, e poi dal 30 aprile al 4 maggio arriveranno ulteriori 2 milioni e mezzo, quasi 2 milioni e 600 mila dosi”.
Per il Capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio “il messaggio è questo: fiducia, caparbietà, costanza. Siamo una squadra unita, vogliamo che questo messaggio sia chiaro, lo Stato c’è, a fianco alle Regioni, alle strutture sanitarie sul territorio, alle strutture di protezione civile ed io approfitterò anche di questo incontro per fare un ragionamento con il presidente per vedere come e quanto il sistema di protezione civile è coinvolto e come possiamo coinvolgerlo di più se ritenuto utile”.
Per l’assessore regionale alla Salute Rocco Leone “oggi presentiamo una bella Basilicata al generale Figliuolo: stiamo andando bene, facciamo una media di circa 4 mila vaccini al giorno, il nostro obiettivo è quello di arrivare a 5 mila e oltre”. Rispondendo alle domande dei giornalisti Leone ha detto che “la terapia con gli anticorpi monoclonali è partita in provincia di Potenza e sta partendo in questi giorni anche in provincia di Matera, con un lieve ritardo perché c’è stato il cambio della gestione”, e che “il portale delle Poste fra le varie piattaforme italiane è quella che funziona meglio, chi ha scelto di fare altro poi si è ripiegato sulla piattaforma delle Poste, se c’è qualche criticità che viene fuori, man mano la stiamo sistemando”.