Nella zona industriale di Baragiano scoperto capannone con 5mila tonnellate di rifiuti smaltiti illecitamente. Caccia ai responsabili

Nell’ambito di una inchiesta della Procura della Repubblica di Potenza (Direzione Distrettuale Antimafia), condotta dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Potenza, è stato dato esecuzione a Baragiano al sequestro preventivo in via d’urgenza di un immobile adibito a capannone industriale e una pala meccanica gommata. Si tratta di un’area di 38mila mq, di proprietà di una società situata nell’area industriale di Baragiano, ma ricadente nel territorio di Balvano. Si tratta di un’area da anni in disuso e sottoposta a procedura fallimentare. Il sequestro è stato ordinato dopo che lo scorso gennaio i Carabinieri della Compagnia di Potenza hanno scoperto che ignoti malfattori avevano scaricato grandi rifiuti di quantità, all’interno del capannone, utilizzando la pala meccanica sequestrata. I Carabinieri, insieme ai colleghi del Nucleo Operativo ed Ecologico di Potenza, hanno calcolato all’interno il deposito di 5mila tonnellate di materiale plastico di varia natura, quale prodotto di scarto di lavorazione. Sono in corso altri controlli per i fattori di rischio per la protezione dell’ambiente dopo lo smaltimento illecito. Mentre le indagini continuano senza sosta per risalire ai responsabili.

A renderlo noto Francesco Curcio, Procuratore della Repubblica di Potenza.

redazione

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