Qui, in un paesino al centro della costa tirrenica Cosentina denominata Riviera dei cedri è nata, circa trent’anni fa, un’associazione onlus che ha come finalità la diffusione delle “cultura piccante”.
La coltivazione del peperoncino piccante è diffusa in tutto il territorio della Basilicata. La facilità di coltivazione e quella di conservazione e trasformazione, ne consentono un utilizzo costante. Col tempo le generazioni che si sono susseguite, oltre a tramandarsi gli aspetti terapeutici e salutistici del peperoncino, hanno selezionato ecotipi che si distinguono sia per l’aspetto che per il grado di piccantezza. In Italia la coltivazione è diffusa un po’ ovunque, ma la Calabria è riuscita, attraverso iniziative precise, a selezionare un ecotipo, il “Diavolicchio Diamante” , che i contadini del tirreno coltivano negli orti da anni e anni. Visto che in Basilicata l’area del Melandro ha una particolare vocazione e tradizione della produzione del peperoncino, vogliamo contribuire alla valorizzazione della spezia e stimolare percorsi virtuosi.
Per il Presidente Monaco, tramite il Peperoncino, l’Accademia intende valorizzare tutti i territori con le loro storie e le loro peculiarità. “Come in gastronomia il piccante esalta le pietanze, così l’Accademia vuole valorizzare la cultura gastronomica delle regioni italiane e di tutto il bacino del Mediterraneo”. La coltivazione del peperoncino piccante in Basilicata è molto diffusa e nei modi più vari, dal piccolo orticello di famiglia, al vaso di terracotta sul balcone, dall’angolo del giardino, ai terreni di media estensione. Il nostro auspicio è che il percorso di certificazione PAT del Peperoncino del Melandro porti la coltivazione e la produzione a fare un passo in avanti e a trasformare le coltivazioni hobbistiche e di piccole quantità a produzioni più “importanti”.
Collaborazioni rilevanti come quelle dell’Accademia Italiana del Peperoncino sono e saranno importanti ed utili per il percorso di valorizzazione intrapreso dal nostro GAL. Un grazie particolare va al Presidente Enzo Monaco sempre disponibile ad ascoltare le esigenze dei territori e pronto ad indicare “la strada” giusta per una vera valorizzazione e promozione della spezia piccante.
Il Presidente, Michele Miglionico