Il mondo dell’intrattenimento è cambiato nel giro di pochi anni. Ed in alcuni casi si è trasformato in un autentico lavoro: basti pensare a quanti, appassionati di videogiochi, hanno creato la figura professionale del gamer. Ovverosia un professionista delle console e del gioco. Merito anche della grande onda mediatica che ha investito il settore gambling nell’ultimo decennio, dando una idea di professionalità difficile da rintracciare altrove.
Da colpevoli di alienazione e isolamento, almeno secondo il parere dell’OMS, a potenti mezzi di community, l’evoluzione dei videogiochi e del gambling in generale è stata tale che ad oggi il futuro non teme alcuna forma di pandemia. Un mercato destinato a crescere ed espandersi anche e soprattutto per aver saputo puntare l’attenzione sulle fasce emergenti di utenti, quei giovanissimi destinati a continuare una tradizione che affonda le sue radici nei lontani anni ’80.
Così anche tipologie di gioco più di nicchia stanno diventando sempre più popolari. Come nel caso dei palinsesti dei migliori casinò online italiani, probabilmente i protagonisti indiscussi dell’ultimo anno e mezzo e la categoria di gioco più lanciata sul mercato anche nelle prospettive future. A rubare l’attenzione sono in particolare le slot machine online, iconiche macchine da gioco caratteristiche dei bar degli anni ’80 ed oggi potentissimi e sofisticati strumenti tecnologici pensati ad hoc per l’intrattenimento di ogni utente, al di là di sesso ed età.
Proprio grazie alla tecnologia il settore casinò ha potuto cominciare una sorta di rivoluzione che ha portato i primi risultati negli ultimi anni. Il merito è della gamification, che ha permesso ai casinò online di arrivare a competere coi titoli da console: gameplay migliorato, qualità eccelsa di impianti audiovisivi e attenzione ad ogni tipo di dettaglio.
Si tratta di una forma di intrattenimento che calza a pennello in base ad ogni esigenza: i casinò online vanno bene tanto per giocatori esperti, tanto per neofiti che cercano qualche ora per rilassarsi. L’Italia è uno dei paesi leader del gioco, non solo in Europa ma nel mondo, nonché uno di quelli in cui si spende di più. Questo perché nel Belpaese esiste una normativa in fatto di gioco online particolarmente curata.
Dalla “legalizzazione” del gioco online, voluta dall’ultimo governo Berlusconi nell’ormai 2011, ne hanno tratto beneficio tutti: gli operatori, che hanno potuto puntare su un mercato fitto di normativa sì, ma particolarmente florido data la predisposizione degli italiani verso i giochi da casinò; i giocatori, che oggi possono contare su una vasta offerta legale che concede loro tutto l’intrattenimento del caso; l’Erario, che ha visto nel gioco la possibilità di importanti guadagni. I numeri registrati in pandemia fanno poi presagire il futuro: la crescita dell’ultimo biennio continuerà ed il mondo dei casinò online è pronto ad aprirsi ad altre dimensioni.